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Calciomercato Inter, Zanetti su Lautaro: “Ce lo aspettavamo”. E sul Barcellona…

Il vicepresidente nerazzurro è tornato sul futuro del numero 10 argentino e le sirene spagnole

INTER ZANETTI LAUTARO MARTINEZ VIERI / In questi giorni di stop forzato a tenere banco in casa Inter è anche e soprattutto il calciomercato. In primis c'è la situazione di Lautaro Martinez, con le sirene del Barcellona che suonano forti da parecchio tempo. Messi è il suo principale sponsor in blaugrana, ma i nerazzurri non hanno intenzione di cedere facilmente e l'argentino sta bene ad Appiano. Per le ultime notizie sul calciomercato—> clicca qui!

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Inter, Zanetti: “Barcellona? Non so cosa farà Lautaro”. Pupi a cuore aperto tra ritiro e ruolo

A confermarlo ancora una volta è Javier Zanetti. Il vicepresidente dell'Inter in diretta su Instagram con Christian Vieri ha parlato del futuro del numero 10 davanti all'interesse del Barcellona: Sono sincero, quando l’abbiamo preso sapevamo che fosse tra i più promettenti in Argentina e ci aspettavamo questi risultati. Tu sai come lavora Antonio – dice l'ex capitano a 'Bobo' -, Lautaro ha 22 anni e può dare tantissimo. Sinceramente in questo momento non abbiamo pensato a cosa farà. Io Lautaro lo vedo contento insieme ai ragazzi. Coppia con Lukaku? Frutto del lavoro con Conte“. Poi sulle ambizioni dell'Inter: “L’idea è di tornare ad essere protagonisti e credo che quest’anno si siano visti grandi progressi, ci sono i presupposti per far bene. Il lavoro di Antonio è importante, i giocatori lo seguono subito, tanti ragazzi sono cresciuti con lui”.

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Infine Zanetti parla anche del ritiro e del ruolo da dirigente: “Non potevo smettere con quell'infortunio a Palermo, volevo chiudere bene. Al rientro con il Livorno ho capito che sarebbe stata l'ultima stagione. Potevo continuare, ma è meglio dire basta quando stai bene e non quando la gente ti vede e non ha il coraggio di dirti le cose. Anche se stavo bene ho deciso così. Fare il dirigente mi piace, non mi aspettavo che Thohir me lo chiedesse quindi ho ricominciato da zero e ho studiato alla Bocconi”.

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