L’ex attaccante è tornato sulla mancata convocazione ai Mondiali 2014
ITALIA OSVALDO PRANDELLI ROMA / È il solito Pablo Daniel Osvaldo a ruota libera quello che si è raccontato a 'TNT Sports'. Colpiscono in particolare le dichiarazioni nei confronti di Cesare Prandelli per la mancata convocazione ai Mondiali in Brasile nel 2014: “Segnai sei o sette goal nelle qualificazioni, mi avevano dato la maglia numero 10, ma mi ha lasciato fuori dai Mondiali. Prandelli, il mio amico Prandelli, che spero stia passando la quarantena in un buco. I quotidiani iniziarono a scrivere che ero argentino e che doveva portare un altro. Quando mi chiamò per andare al Galatasaray gli dissi che non avrei accettato neanche per 50 milioni. La cosa peggiore è che ho scoperto tutto dai giornali, non mi ha nemmeno chiamato per dirmi che non mi avrebbe convocato. Ho pianto, è stato brutto, me l'ero meritata quella convocazione”. Per restare aggiornato con le ultime news legate al mercato e non solo CLICCA QUI!
Infine, l'ex Roma, Inter e Juve ha anche rivelato: “Una volta ero in un bar di Roma e mi stavano quasi uccidendo, poi chiesi a Totti e De Rossi di accompagnarmi a sistemare le cose. Non sono uno stupido”.
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