L’ex Presidente del Consiglio spinge per il ritorno in campo e la ripresa del campionato italiano
CORONAVIRUS SERIE A RENZI / Matteo Renzi, politico italiano e fondatore di Italia Viva, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del 'Corriere dello Sport' per parlare dell'emergenza coronavirus e del possibile ritorno in campo per portare a termine il campionato di Serie A. Per restare aggiornato con tutte le news legate al mondo del calcio e non solo CLICCA QUI.
Ecco le sue parole: ” Per anni abbiamo abbinato il concetto di wellness all’attività sportiva, alla fisicità, e ora, improvvisamente, neghiamo l’importanza dello sport che perdippiù allenta la tensione e ci aiuta a vivere meglio. Premesso che il rischio zero non esiste, il numero dei contagiati è in calo. Bisogna fare i conti con una realtà che ci impone di riaprire l’Italia, sempre in sicurezza e con le restrizioni che si sono rese necessarie”.
La ripresa del calcio: “Il calcio è indice di normalità e io non voglio vivere nell'eccezionalità fino al vaccino. Il calcio deve ripartire con le giuste modalità. Chi si sta opponendo alla ripresa del campionato lo fa per un'urgenza di visibilità, non per altro. Il calcio garantisce tanta luce. Il blocco mette a serio rischio il sistema, molti club potrebbero non riuscire ad iscriversi al prossimo campionato”.
L'attacco a Spadafora: “Il suo protagonismo non è più tollerabile. A partire da Parma-Spal dello scorso 8 marzo. Mettere di traverso, bloccare i giocatori negli spogliatoi è stata una mossa assurda ed incomprensibile”.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:
DIRETTA Emergenza Coronavirus, l'Italia si prepara alla Fase 2 | Proposta shock di Lotito
Serie A, clamoroso Lotito: “Finale secca Juventus-Lazio per lo scudetto”