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Serie A, Spadafora alza la voce: “Stop polemiche. Accordo o il Governo chiude il calcio”

Le parole del ministro dello Sport e Politiche Giovanili

SERIE A SPADAFORA / L'Italia si avvia verso la 'Fase 2', ma resta viva la polemica anche nel mondo dello sport e, soprattutto del calcio. Ne parla in diretta su 'Rai Tre' il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.  Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!

FASE 2 – “Stiamo facendo il massimo nei limiti delle condizioni particolari in cui ci troviamo. Nessuno di noi era preparato ad affrontare una cosa del genere, sicuramente nei primi provvedimenti possono esserci state delle difficoltà, ma già dal prossimo decreto le misure saranno molto più mirate. Il comitato tecnico scientifico probabilmente avrebbe anche fatto qualcosa in meno in termini di apertura, giustamente il comitato è preoccupato del fatto che non possiamo permetterci una seconda ondata di contagi. Sono contento del senso di responsabilità di molti cittadini a differenza di alcuni governatori, non c'è da fare la gara a chi riapre prima, ma fare tutto nei limiti del possibile”.

SERIE A – “Siamo al punto dove secondo me bisogna lanciare un appello alla Lega Serie A per finire qui polemiche e scontri. Il calcio deve essere un simbolo di passione, leggerezza e gioco e debba dividerci solo per il tifo, non per altro. Il comitato tecnico scientifico sta incontrando le varie componenti per approfondire il protocollo che la FIGC aveva proposto. Se questo protocollo troverà un accordo, gli allenamenti riprenderanno e questo avrà un riflesso positivo sulla ripresa del campionato. Viceversa sarà il Governo a decretare la chiusura del campionato anche creando, dove possibile, le misure per far sì che il calcio paghi il meno possibile i danni di questa emergenza. Ci assumeremo noi le responsabilità”.

4 MAGGIO – “L'attività sportiva sarà consentita nei parchi e all'aperto alle solite distanze di sicurezza, dobbiamo fare il possibile affinché ognuno di noi rispetti le regole. Questo è un test per vedere se nelle prossime due settimane potremo riaprire in sicurezza. Proporremo entro l'inizio della prossima settimana al comitato le linee guida per centri come palestre e centri danza, appena avrò l'ok spero di riaprire l'apertura dei centri già dal 18 maggio”.

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