Il messaggio di Marco Montesarchio, agente di Andrea Rinaldi, il giovane calciatore morto per un aneurisma celebrale
La morte di Andrea Rinaldi ha scosso il mondo del calcio: il giovane centrocampista, appena 19 anni, è deceduto dopo un aneurisma cerebrale e tre giorni in ospedale. Il suo agente, Marco Montesarchio, su Facebook ha voluto ricordare con un toccante messaggio il suo assistito: “Fu tuo padre ad organizzare l’incontro – racconta – ma bastò poco per capire che condividevamo gli stessi principi per poter iniziare a lavorare insieme. Sono stato davvero fortunato ad averti conosciuto e sono contento che le nostre strade si siano incrociate anche se per così poco tempo”.
Il ricordo del procuratore è toccante: “Sei stato sempre corretto e leale con tutti, era il tuo modo di essere dentro e fuori dal campo di calcio. Quel rettangolo verde che era la tua vita! Avrei voluto poter gioire con te per un tuo ritorno tra i professionisti, te lo saresti meritato dopo una stagione esaltante a Legnano”.
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Una carriera in cui c’erano ancora “tantissimi traguardi da dover raggiungere”: “Purtroppo, il destino ha voluto che un malore ti portasse via in un attimo. La tua vita è stata breve ma vissuta intensamente perché eri un lottatore che davanti alle difficoltà non si arrendeva e lo hai sempre saputo dimostrare e hai sempre dato tutto!”. Montesarchio poi ricorda il motto del calciatore: “Se non lotti per ciò che desideri, non piangere per ciò che perdi. Ciao Andrea Rinaldi, fai buon viaggio”.