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Serie A, il presidente non ha dubbi: “Scenario apocalittico in caso di stop”

Il calcio italiano continua ad interrogarsi sulle modalità della ripartenza. Intanto proprio su questo argomento è intervenuto il patron del Genoa, Enrico Preziosi. 

L’incertezza regna ancora sovrana intorno all’eventuale ripartenza del campionato italiano con i vertici che stanno provando a trovare la strada giusta. In merito alla questione è intervenuto Enrico Preziosi, presidente del Genoa, che ai microfoni di ‘GR Parlamento’ ha sottolineato: “Stiamo verificando le condizioni di salute dei calciatori in attesa del protocollo, ma da lunedì cominceremo ad allenarci. Bisogna capire in quali condizioni si potrà ripartire, gli allenamenti individuali hanno tante limitazioni, ma siamo comunque pronti“. Per le ultime notizie sul calciomercato del campionato italiano di Serie A—>clicca qui!

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La speranza di Preziosi è che si torni a giocare: “Portare a termine la stagione sarebbe la migliore soluzione, risolveremmo tantissimi problemi, per esempio con i broadcaster, si eviterebbero problemi alla Figc per verdetti e retrocessioni, il calcio giocato darebbe una fotografia chiara e certa. In caso di stop ne verrebbe fuori uno scenario apocalittico, sconvolgerebbe tutti i piani di chi appartiene a questo mondo. Siamo ancora in attesa di capire cosa faranno le tv, aspettiamo che vengano rispettati gli accordi, il Genoa avrebbe tra i 20 e i 30 milioni di danni, anche se non abbiamo fatto i calcoli. C’è il discorso degli abbonamenti, come risarcire i tifosi, sarebbe un disastro, spero che la ripartenza possa essere un punto fermo per tutti”. Preziosi sarebbe inoltre: “assolutamente favorevole alle 5 sostituzioni visto che si giocherebbe a giugno, luglio e ai primi di agosto. Sarei del tutto contrario a play-off e play-out visto che nei regolamenti non sono previsti, sarebbe uno sconvolgimento normativo”.

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