TORINO – La svalutazione dei cartellini, gli stipendi al ribasso. Ma anche l’aumento degli scambi e degli affari allargati. Il calciomercato caratterizzato dall’emergenza Covid-19 permetterà ai club di barattare con maggiore frequenza i calciatori fuori dai programmi. Ad esempio la Juventus ha stabilito un canale diretto con il Barcellona per intavolare delle operazioni in grado di ascrivere delle doppie plusvelenze. Il primo affare impostato è quello Pjanic-Arthur. Il centrocampista bosniaco è scivolato nelle gerarchie di Sarri e ha già detto sì ai blaugrana. Ma il desiderio di Arthur di indossare ancora l’attuale camiseta ha per il momento congelato l’affare e, allo stesso tempo, permesso al Psg di riallacciare i contatti con l’entourage dell’ex Roma.
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Affari Juve-Barcellona: il punto
Sul fronte De Sciglio-Todibo vanno fatte, invece, una serie di precisazioni. Perché se da un lato indiscrezioni di Calciomercato.it confermano l’assenso totale del terzino bianconero al trasferimento in Spagna -, dall’altro resta da capire la volontà del centrale blaugrana. In prestito quest’anno allo Schalke 04, il francese ha più volte esternato il suo desiderio di rimanere agganciato al treno blaugrana. Ma alla luce dell’attuale crisi economica, difficilmente il presidente Bartomeu deciderà di accontentare ancora il difensore classe ’99 (valutato 30 milioni di euro) se il suo addio si rivelerà molto vantaggioso per le casse della società. Insomma, la sensazione è che sull’asse Torino-Barcellona gli affari non mancheranno ma servirà pazientare ancora per trovare gli incastri necessari.
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Eleonora Trotta – Alessio Lento
