Serie C, Ghirelli ‘smentisce’ la FIGC: “Non siamo in grado di tornare a giocare”

Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli: “Quello che è uscito dal Consiglio federale non mi soddisfa per nulla”

ROMA – I tre campionati professionistici – Serie A, B e C – ripartiranno. È la decisione del Consiglio federale di oggi, al termine del quale sono stati comunicati tutti gli aggiornamenti dalla FIGC. Attraverso una dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale della Lega Pro, il presidente Francesco Ghirelli ha però affermato: “Devo parlare il linguaggio della verità: quello che è uscito dal Consiglio federale non mi soddisfa per nulla. La Serie C ha una sua evidente specificità nel campo professionistico, altrimenti non si capirebbe perché ci sono A, B ed appunto Serie C. Noi non siamo in grado di tornare a giocare, ce lo hanno detto anche i sessanta medici sociali. Non siamo in grado di assicurare la certezza delle misure per salvaguardare la salute”.

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Serie C, Ghirelli: “Nuovo protocollo ancora più difficile da applicare”

Quello che si sa del nuovo protocollo ci porta a dire che sarà ancora più dura per i nostri club. – prosegue Ghirelli – Mi auguro che io abbia torto rispetto alla situazione. Discuterò ancora una volta con i presidenti con la stessa chiarezza con cui l’ho fatto da sempre. Poi qualcuno può andare a sollecitare scrivendo lettere per giocare i playoff. Playoff e playout si potrebbero disputare? Abbiamo votato alla luce del sole, né torneremo a discutere”.

“Io non voglio sfidare nessuno, non c’è una lotta di potere – conclude il numero uno della Lega Pro – almeno per me conta solo la Serie C, i valori del calcio e al primo posto c’è la salute. La mia intenzione è di proteggere gli interessi di tutti i club, valgono gli interessi generali e non quelli di qualcuno”.

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