L’Associazione Italiana Allenatori di Calcio contro le Linee Guida approvate in Consiglio Federale in merito alle modalità di iscrizione ai campionati.
L’Associazione Italiana Allenatori di Calcio – attraverso un comunicato, firmato dal presidente Renzo Ulivieri – ha manifestato tutte le perplessità sulle Linee Guida in merito alle iscrizioni ai campionati professionistici, approvate in sede di Consiglio Federale
“Siamo delusi e amareggiati per le Linee Guida approvate in sede di Consiglio Federale circa le regole per le iscrizioni ai campionati professionistici, norme che permetteranno ai Club di pagare, di fatto, un solo mese (netto) di stipendio da qui sino al termine delle competizioni agonistiche – si legge – regole che non abbiamo votato, assieme all’AIC.
Per le iscrizioni ai campionati 2020-2021, infatti, se dovessero passare tali volontà, il controllo del puntuale pagamento degli stipendi netti di marzo, aprile e maggio 2020 si sposterà al mese di agosto, anziché a fine maggio; quello di giugno al lontano ottobre 2020.
Molti Club, poi, sembrano non intenzionati a riconoscere le prestazioni svolte durante il lockdown dai nostri Allenatori e Preparatori nei mesi di marzo-aprile e gli eventuali contenziosi che ne nasceranno non saranno ostativi, secondo tali Linee Guida ,per l’iscrizione ai prossimi campionati.
Ciò in contrasto con ogni norma di buon senso, ragionevolezza ed equità.
Una ripartenza ci potrà essere solo se ogni componente si farà rispettivamente carico delle esigenze dell’altra”.
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