L’infortunio cambia i piani sul futuro di Zlatan Ibrahimovic: decisivo gli esiti degli accertamenti per l’attaccante del Milan
Un mese nella migliore delle ipotesi, stop più lungo se gli accertamenti dovessero evidenziare l’interessamento del tendine di Achille. L’infortunio di Zlatan Ibrahimovic avrà un peso non indifferente sul futuro dell’attaccante del Milan. Il 38enne ha il contratto in scadenza a fine stagione e nelle ultime settimane si sono susseguite le voci in merito a quel che farà la prossima stagione. La conferma in rossonero sembra sempre più difficile e il ko subito oggi complica ulteriormente le cose.
Fondamentale a questo punto capire cosa diranno gli esami cui l’ex Juventus e Inter si sottoporrà domani. Dovessero evidenziare la necessità di uno stop di diversi mesi, possibile che Ibrahimovic decida di appendere gli scarpino al chiodo. Lo svedese si già dovuto fermare a lungo all’epoca del Manchester United ma alla soglia dei 39 anni, dover aggiungere altri mesi di inattività oltre ai due appena trascorsi causa coronavirus, renderebbe difficile ipotizzare un ritorno in campo.
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Calciomercato Milan, infortunio per Ibrahimovic: il futuro è lontano
Se l’infortunio di Ibrahimovic dovesse rivelarsi meno grave del temuto, allora le discussioni tornerebbero in binari di normalità. Fondamentale sarà capire se l’attaccante giocherà ancora con il Milan prima della fine della stagione oppure no. Nel primo caso, Ibra potrà dimostrare di essere ancora in grado di fare la differenza. Al contrario, pensarlo ancora in rossonero diventerà difficile. Allora, se volesse continuare a giocare, un ritorno in patria, magari con quell’Hammarby che gli ha offerto ospitalità durante il lockdown, diventerebbe ipotesi concreta.
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