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Ligue 1, Aulas non si arrende: “Fateci giocare, la decisione è stata affrettata”

Il presidente del Lione Jean-Michel Aulas scrive al governo francese sulla ripresa del campionato dopo la conferma dello stop alla Ligue 1

La Bundesliga, insieme alla Liga, la Premier e la Serie A stanno ricostruendo il futuro ripartendo con il campionato. In Francia, invece, da qualche giorno si è decretata la fine della stagione cristallizzando la classifica. Jean-Michel Aulas continua la sua crociata per riaprire la Ligue 1, considerando che il suo Lione è finito fuori dalle coppe dopo 20 anni e deve ancora affrontare il ritorno di Champions League contro la Juventus.

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Ligue 1, Respinto il ricorso del Lione: il comunicato UFFICIALE
Jean-Michael Aulas (@ Getty Images)

Lione, Aulas alla Lega: “Ripensateci!”

Il patron dell’OL ha scritto al governo tramite il proprio profilo Twitter e non solo: “La Premier League riprenderà il 17 giugno. Ministro, permetteteci di ricominciare gli allenamenti il 2 giugno per poi tornare a giocare a porte chiuse a luglio, 15 giorni dopo le altre leghe”. Aulas ha scritto poi anche sul sito ufficiale del club con un comunicato: “L’autorizzazione agli allenamenti il 2 giugno conferma che la decisione di interrompere le competizioni è stata affrettata e contraria alle raccomandazioni Uefa. Noi siamo preoccupati per il futuro del calcio francese. Lione, Saint-Etienne e PSG saranno in grado di prepararsi alle partite di coppa in condizioni meno sfavorevoli rispetto all’inizio e saremo meno svantaggiati. Ora siamo in attesa dell’ok alle amichevoli dal 22 giugno. Spero che anche la Lega, che può decidere, ripenserà alla sua decisione facendo terminare la stagione con meriti sportivi, magari con i playoff. Infine siamo contenti della possibilità di un ritorno dei tifosi negli stadi, anche se in piccola parte, e che le emittenti possano riprendere le trasmissioni.

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