La certezza sulla ripartenza del calcio italiano sblocca i movimenti del Napoli soprattutto sui rinnovi di contratto, giugno sarà un mese intenso.
La certezza sulla ripresa del calcio italiano sblocca i movimenti del Napoli in particolare sui rinnovi di contratto, giugno sarà un mese intenso. Da Insigne a Mertens, sono tante le trattative da affrontare. Ecco il punto sui rinnovi di Calciomercato.it.
Calciomercato Napoli, la settimana di Mertens
Il Napoli ripartirà il 13 giugno contro l’Inter, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia dopo lo 0-1 di San Siro con gol di Fabian Ruiz. Sarà uno scherzo del destino per Mertens che affronterà così l’amico Lukaku e soprattutto la squadra che l’ha tentato più di tutti.
De Laurentiis vuole chiudere il discorso rinnovo prima del ritorno in campo, la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per l’annuncio ufficiale. Bisogna definire due questioni: gli stipendi congelati e risolvere anche formalmente la questione delle ripercussioni legali relative all’ammutinamento.
L’accordo sul contratto già c’è: biennale a 4 milioni a stagione più bonus di 200 mila euro per obiettivi personali e 300 mila per la qualificazione in Champions League, premio alla firma di 2,5 milioni di euro. In scadenza di contratto al 30 giugno 2020 c’è anche Callejon, a breve dovrebbe esserci un incontro con De Laurentiis sul nodo stipendi e soprattutto sulla prospettiva di rinnovo ancora non del tutto esclusa.
Calciomercato Napoli, scambio di documenti per Zielinski
Piotr Zielinski va in scadenza di contratto il 30 giugno 2021, la telenovela per il suo rinnovo che va avanti da due anni è al capolinea. Il Napoli ha accelerato nelle ultime settimane per scongiurare l’inserimento del Liverpool, il contratto fino al 2025 è pronto: Piotr con i bonus supererà quota 4 milioni a stagione. La bozza è stata inviata al suo agente Bolek, appena sarà possibile viaggiare s’organizzerà l’incontro per risolvere gli ultimi dettagli e arrivare alle firme.
A breve sarà affrontato anche il nodo Maksimovic che prima dell’emergenza coronavirus s’apprestava a sottoscrivere un rinnovo di contratto a cifre molto importanti: 2,5 milioni a stagione.
Calciomercato Napoli, contatti anche per il rinnovo di Insigne
Lorenzo Insigne ha un nuovo procuratore: Vincenzo Pisacane lo aiuterà nelle trattative che lo riguardavano. Il capitano azzurro ha il contratto in scadenza nel 2023, il Napoli ha avviato i contatti per una proposta di rinnovo da sottoscrivere in prospettiva quando avrà ormai 32 anni. L’ingaggio dovrebbe essere inferiore ai 5 milioni di euro complessivi percepiti con il contratto firmato nella primavera del 2017. La scadenza consente di avere tempo a disposizione, la partita è appena iniziata.
Nella prossima settimana dovrebbe esserci una call conference anche con David Pantak, il procuratore di Milik che ha il contratto in scadenza nel 2021. Il Napoli non vuole tenerlo a scadenza: se non rinnoverà sarà considerato sul mercato, De Laurentiis chiede 50 milioni.
Da Fabian Ruiz a Meret, le altre questioni
Il Napoli vuole blindare Fabian Ruiz dall’assalto di Real Madrid e Barcellona, se ne parlerà a fine stagione con l’agente Alvaro Torres, anche il centrocampista spagnolo sarà protagonista di una trattativa per il rinnovo del contratto, il nodo più complesso è la clausola rescissoria.
Al termine dell’annata, il Napoli dovrà fare una scelta sui portieri, disciplinare il dualismo Ospina-Meret. Si lavora con l’agente Federico Pastorello sulla prospettiva del rinnovo del contratto dell’ex Udinese. Sono stati avviati i contatti anche per raggiungere un accordo sui rinnovi di Di Lorenzo e Mario Rui.
Napoli, dipendenti in cassa integrazione: la proroga
Il Napoli intanto intensifica la preparazione per il rientro in campo, fra due settimane c’è la gara contro l’Inter che vale la finale di Coppa Italia. Oggi la prima partitella a campo intero, undici contro undici con i gol di Mertens e Politano, nella prossima settimana gli azzurri potrebbero tornare anche a frequentare lo spogliatoio. Domani sarà giorno di riposo e fino ad oggi Insigne e compagni hanno fatto ancora a casa la doccia post-allenamento.
L’attività degli uffici a Castel Volturno sarà ancora limitata, ieri pomeriggio è stata prolungata la cassa integrazione per una ventina di dipendenti fino al 4 luglio.