Serie A, Inter contraria all’algoritmo: l’annuncio di Marotta

La soluzione estrema di risolvere l’attuale stagione tramite un algoritmo non piace molto ai club di Serie A. Le parole di Marotta

Nei giorni scorsi il presidente Gravina aveva lanciato come proposta estrema per concludere il campionato l’idea di un algoritmo indicato come ‘Piano C’ in caso di stop definitivo ma le società hanno cominciato a confrontarsi sulla questione tra dubbi e incertezze. Una novità che come sottolineato dalla ‘Gazzetta dello Sport’ non sembra essere troppo piaciuta ed infatti c’è chi, come Inter e Bologna, non hanno esitato a dirsi pubblicamente contrari.

LEGGI ANCHE >>> FIGC, Gravina: “Algoritmo per classifica con lo stop definitivo. Nella prossima stagione…”

A questo proposito proprio la ‘Gazzetta’ ha riportate le parole di Beppe Marotta: “L’algoritmo non può essere una soluzione. Siamo assolutamente contrari a qualsiasi soluzione alternativa che non sia quella di finire il campionato o cristallizzare la classifica. Se non si potrà chiudere il campionato è perché sarà ripartita l’epidemia, e allora non vedo come si possano giocare playoff e playout. Mentre l’algoritmo non è una soluzione: come può considerare “l’imprevedibile” che è alla base del calcio? Meglio considerare la classifica fino a quel punto”.

Un concetto ribadito anche dall’a.d. del Bologna, Claudio Fenucci: “Premesso che l’obiettivo di tutti è finire il campionato alla 38esima giornata, credo sia prematuro affrontare l’argomento dell’algoritmo, perché non sappiamo esattamente di cosa si tratti. Mi pare che possa avere una sua funzione nel classificare le squadre della Lega Pro che sono divise in più gironi con più classifiche ma nel contesto di un campionato come la Serie A ritengo come ultima ratio, se il campionato si dovesse fermare, che il criterio oggettivo più idoneo sia la determinare la classifica sulla base della media punti di ogni squadra in rapporto alle partite giocate”.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:

Calciomercato Inter, svolta Lautaro: pagano la clausola

Serie A, ESCLUSIVO Calcagno (AIC): “Contratti, spero nel buon senso. Stipendi? Situazione preoccupante”