Serie A, ecco la svolta: niente quarantena con un caso positivo

Nuova possibile svolta per il campionato di Serie A, che ora ha davvero tutte le chance per concludersi regolarmente: cambia la regola sulla quarantena

La Serie A fa un altro passo verso la possibilità concreta di terminare regolarmente il campionato. Il nodo principale era relativo alla quarantena di squadra in caso di positività al coronavirus. I quattordici giorni di isolamento per tutti i calciatori rendevano molto difficile la conclusione senza intoppi della stagione. Per questo nelle ultime ore si è lavorato per una riduzione a quattro giorni, con la necessità di svolgere due tamponi nell’arco delle 96 ore per il resto del gruppo squadra. Come riporta ‘repubblica.it’, però, sarebbe arrivato un altro cambiamento decisivo, ancora più drastico.

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Il Cts e il governo, infatti, avrebbero dato l’ok alla richiesta della Figc di non rendere necessaria la quarantena di squadra di due settimane con un caso di Covid, ma solo chi risulta positivo dovrà fermarsi. La mattina della prima partita successiva al rilevamento di un positivo nel gruppo squadra (calciatore o collaboratore che sia), a tutti gli altri sarà fatto un tampone dall’esito rapido, di modo da riscontrare eventuali altri contagi. In questo modo il campionato che ripartirà il 20 giugno ha tutte le carte in regola per terminare senza problemi.