Napoli, addio Koulibaly: annuncio De Laurentiis | Poi ‘stoccata’ ad Ancelotti

De Laurentiis ha parlato di Ancelotti, Gattuso, Mertens, Callejon e molto altro prima di Napoli-Juventus

Da Ancelotti a Gattuso. Da Mertens a Callejon. Aurelio De Laurentiis svela retroscena e anticipa i piani del suo Napoli, alle prese con la preparazione della finalissima di Coppa Italia, prevista mercoledì sera contro la Juventus. Il presidente ha rilasciato parole importanti in ottica calciomercato: “Mertens? Lui è uno scugnizzo. Rinnovare il contratto a un calciatore di trentatré anni non rientra nelle nostre abitudini, con Mertens è stato semplice, naturale – le sue parole al ‘Corriere dello Sport’ – Dirò di più, quando avrà smesso di giocare mi farebbe piacere trovargli un ruolo per proseguire la collaborazione”. Clicca qui per ulteriori aggiornamenti.

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Calciomercato Napoli, De Laurentiis fissa il prezzo di Koulibaly e Fabian

De Laurentiis ha svelato un retroscena su Ancelotti: “Scelsi la sua serenità, la tranquillità, la sua piacevole vicinanza. Ma prendendo lui, non so se feci la cosa più giusta per il Napoli. Dopo la prima stagione, potendo ricorrere alla clausola rescissoria contenuta nel contratto, avrei dovuto dirgli ‘Carlo, per me non sei fatto per il tipo di calcio che vogliono a Napoli, conserviamo la grande amicizia, il calcio a Napoli è un’altra cosa. Ti ho fatto conoscere una città che adesso ami spassionatamente e che ti ha sorpreso, meglio finirla qui'”.

LE CESSIONI – “Fabian ha ancora tre anni, Koulibaly due. Dov’è il problema? Se si presentassero il City, o lo United, o il Psg con 100 milioni, ci penserei ed è probabile che partirebbero, sempre se la loro volontà fosse quella di andarsene. Un’offerta di sessanta non la prendo nemmeno in considerazione. Io sono solido, se avessi voluto vincere lo scudetto a ogni costo oggi mi ritroverei con tre, quattrocento milioni di debiti”.

GATTUSO – “Gli avevo fatto un contratto di un anno e mezzo nel quale era contemplata la via di fuga per entrambi. Non abbiamo avuto bisogno di ricorrervi. Se facciamo bene in coppa Italia e in Champions e recuperiamo qualche posizione in campionato, gli do appuntamento a inizio agosto a Capri dove potremmo parlare di un allungamento di tre, quattro stagioni”.

CALLEJON – “A settembre, o forse era ottobre, non ricordo bene, ci siamo parlati e gli ho chiarito le nostre intenzioni, devo aver ritoccato il contratto di cento, duecentomila euro. Il suo manager non ci ha più fatto sapere nulla. Basta. Lui le condizioni le conosce».

IL CLUB – “Venderlo? Mai. Ho ricevuto tre offerte, una da 700 milioni, una da 800 e l’altroieri si è palesato uno che però non ha fatto cifre. Il Napoli rappresenta sedici anni della mia vita”.

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