Inter, Sensi bocciato: “Più forte di Bennacer, ma acquisto sbagliato”

In questo sprint finale di Serie A, molto si giocherà anche a centrocampo per Inter e Milan, che non potranno sbagliare, contando magari su chi ha un po’ deluso

Inter e Milan si avvicinano al ritorno in Serie A, dopo l’eliminazione dalla semifinale di Coppa Italia, poi vinta dal Napoli. Per i nerazzurri ci sarà da recuperare la sfida contro la Sampdoria, in programma domani sera, per i rossoneri il primo impegno sarà invece lunedì sera a Lecce. Conte insegue lo scudetto, Pioli l’Europa League e una conferma che sembra comunque quasi impossibile.

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Ci si affiderà molto al centrocampo, con Bennacer chiamato a trascinare ulteriormente il Milan dopo una stagione in crescendo che gli è valso l’interesse di alcuni top club. Il duello a distanza in qualche modo è quello con Stefano Sensi, che all’Inter ha cominciano alla grande prima di fermarsi ripetutamente per infortunio. “Sensi si è dimostrato, quando stava bene, più determinante e forte di Bennacer – l’opinione di Fabio Ravezzani, direttore di ‘Top Calcio 24’ -. Mi aspettavo di più invece dal rossonero. Poi, alla luce di tutti i problemi avuti da Sensi, si deve considerare un’operazione sbagliata. Bennacer ha dato più garanzie”. Dunque l’ennesimo stop dell’ex centrocampista del Sassuolo, che salterà la Samp, lo ha consegnato alla categoria degli acquisti non proprio azzeccati dall’Inter.