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PAGELLE E TABELLINO VERONA-NAPOLI: Milik sblocca, Maksimovic-Koulibaly la bloccano

Pagelle e tabellino di Verona-Napoli, match valido per la 27esima giornata del campionato di serie A. I voti della sfida del Bentegodi

Partita gradevole, seppur dai ritmi non altissimi, quella giocata al Bentegodi di Verona fra la squadra di Juric e il Napoli di Gattuso. Nelle pagelle di Verona-Napoli non può che spiccare il match-winner Arkadiusz Milik, autore della rete che ha sbloccato la gara già nel primo tempo: nell’occasione colpevole un po’ tutta la difesa del Verona, che esegue (male) una marcatura a zona, ma su tutti Kumbulla dà l’impressione che avrebbe potuto chiudere prima sul diretto avversario. Nella ripresa Verona che trova anche il pareggio, ma un fallo di mani di Zaccagni ravvisato dal VAR strozza l’urlo in gola a Faraoni. In casa Napoli ancora ottimi i centrali difensivi, poca intesa fra gli attaccanti. Per i padroni di casa spunti interessanti dai due esterni e una partita comunque di spessore, ma poca incisività lì davanti.

Le pagelle di Verona-Napoli: Maksimovic insuperabile

Maksimovic pagelle Verona Napoli
Nikola Maksimovic (Getty Images)

VERONA

Silvestri 6 – Sulle conclusioni da fuori area è sempre sicuro e molto concentrato. Sul gol del Napoli viene preso in controtempo da Milik che però ha tutto il tempo di mirare l’angolino. Diciamo che è più colpa dei compagni che sua.

Rrahmani 6 – Di fatto è già un calciatore del Napoli e stasera aveva un motivo in più per mettersi in mostra. Controlla Insigne senza lasciargli troppo spazio, gestisce la situazione quando il pallone è in gioco. Non a caso i due gol

Kumbulla 6 – Fra i desideri proibiti di Giuntoli, gioca una partita in controllo della situazione ma l’impressione è che sul gol di Milik sia lui a distrarsi più degli altri. Per il resto è ordinaria amministrazione.

Empereur 6 – Il meno coinvolto nelle situazioni negative della squadra, dalla sua parte c’è Politano che difficilmente riesce a sfondare. Va bene anche così.

Faraoni 6 – Spinge molto sulla destra, ha un’intesa ormai collaudata col suo opposto Lazovic, col quale si cerca e si trova spesso e volentieri con repentini cambi di gioco. Con i suoi consueti inserimenti trova anche un bel gol di testa, ma il VAR annulla per fallo di mano di Zaccagni.

Veloso 6 – Sempre lucido nell’impostazione, un po’ discontinuo nella prestazione nell’arco dei 90 minuti, complice anche una condizione fisica ancora approssimativa.

Amrabat 6 – Corre come un matto, piede sempre durissimo nei contrasti, non è sicuramente un fabbro ma in mezzo al campo si fa rispettare. Se continua così rischia di diventare un bel rimpianto di mercato per il Napoli, che prima della Fiorentina ce l’aveva in pugno. Dall’84’ Stepinski sv

Lazovic 6,5 – Devastante dal punto di vista della corsa in entrambe le fasi, sopraffino dal punto di vista tecnico. Un paio di assistenze in trivela ai compagni meritavano miglior sorte. Fra i più in forma della squadra, si era visto già con il Cagliari. Dall’84’ Dimarco sv

Verre 5,5 – Non irresistibile, gravita fra centrocampo e attacco ma non riesce ad incidere. Con l’uscita di Zaccagni cerca più spazio fra le linee, ma con risultati non proprio esaltanti. Dal 77′ Pessina sv

Zaccagni 6 – Un po’ ad intermittenza anche lui, ma gli sprazzi sono molto interessanti. Bellissima l’azione con la quale manda in gol Faraoni, peccato per quel fallo di mano che ne causa l’annullamento. Dal 69′ Salcedo 5,5 – Anche per lui 20 minuti alla ricerca del pareggio, ma purtroppo non arriva la palla giusta.

Di Carmine 5,5 – Si vede che è in fiducia. Fa da sponda per i compagni e si fa valere in mezzo a due difensori non facilissimi da superare. Nel primo tempo ha un pallone d’oro per sbloccarla ma trova di fronte un ottimo Ospina. Ma gli manca il gol. Dal 69′ Pazzini 6 – Qualche pallone al centro che però non gli arriva, non trova la palla giusta per colpire.

All. Juric 6 – Il suo Verona è sempre molto intenso, stasera ovviamente un po’ meno, ma i suoi non mollano fino alla fine. Punito solo da due calci piazzati, dove ci sarà da lavorare ancora un po’.

Le pagelle del Napoli

Ospina 6,5 – Molto sicuro fra i pali, nel paio di tiri in porta che riceve sa essere sempre concentrato e riesce a respingere senza problemi. La parata “sua” è nel primo tempo, sul tiro molto angolato di Di Carmine.

Di Lorenzo 6,5 – Spinge tanto nel primo tempo, si fa vedere sulla destra e crea superiorità numerica. Più attento nella seconda fase, quando Lazovic inizia a spingere parecchio e gli crea qualche grattacapo. Bene anche così.

Maksimovic 7 – Il ritorno in campo lo vede sicuro e insuperabile anche più dei più quotati compagni. Ogni volta che il pallone è dalle sue parti nella maggior parte dei casi è suo, con una self-confidence bestiale. Un calciatore ritrovato dopo anni difficili.

Koulibaly 6,5 – Anche lui ha attraversato una stagione tutt’altro che semplice ma col ritorno al calcio giocato sta tornando ai suoi livelli abituali, soprattutto nell’anticipo. In queste condizioni è una garanzia.

Hysaj 6 – A sinistra si adatta con grande umiltà, ma essere incisivi è tutt’altra storia. Approssimativo quando crossa, decisamente distratto anche quando gli parte dietro Faraoni. Lo salva il VAR, perché altrimenti avrebbe avuto sulla coscienza il pareggio veronese. Dal 66′ Ghoulam 6 – Il suo ritorno in campo è una splendida notizia per tutti i tifosi del Napoli. Non è ancora il Ghoulam che tutti hanno imparato ad apprezzare, neanche lontanamente, ma questa mezz’oretta gli farà bene. Bentornato!

Zielinski 6,5 – Molto attivo nel primo tempo, schierato nell’insolita posizione sul centro-destra. Si inverte con Allan nella seconda parte del match e perde un po’ di spinta, probabilmente non per il cambio ma perché fisicamente inizia a calare anche lui. Nel complesso, comunque, una buona prestazione.

Demme 6 – Il suo lo fa sempre molto bene, con essenzialità e lucidità nell’impostazione. Smista a uno-due tocchi, rompe il gioco avversario, fa girare la squadra. Insomma, il solito Demme. Dal 72′ Lobotka sv

Allan 6 – Non era al meglio ad inizio gara, dopo un infortunio patito in allenamento, e infatti non ha la sua abituale propositività soprattutto in appoggio alla manovra. Ha anche un’occasione da gol piuttosto nitida, ma spara addosso al portiere. Dal 66′ Fabiàn 6 – Entra in una fase del gioco in cui più che altro bisognava gestire, il suo lo fa senza problemi.

Politano 6 – Non è ancora brillantissimo, qualche sortita offensiva con conclusione piuttosto strozzata, fin troppo facile per Silvestri. Dall’84’ Lozano 6,5 – Un gol, seppur rocambolesco, che è una liberazione dopo mesi difficili, compresa la lite con Gattuso. Che sia un punto di partenza per la rinascita più attesa, in casa Napoli.

Milik 7 – Pur essendo al centro di numerose voci di mercato il timbro in certe situazioni riesce sempre a metterlo. Era stato decisivo all’andata, risulta importante anche in questa sfida, trovando la segnatura con un bel colpo di testa. Dal 72′ Mertens 6 – Non è al top della condizione, Gattuso lo manda in campo negli ultimi 20 minuti e lui zampetta un po’ per il terreno di gioco, ma non ha mai l’occasione buona per colpire.

Insigne 6 – Pochi spunti, qualche conclusione fuori misura, qualche situazione pericolosa di gioco. Non è l’Insigne brillante delle uscite di Coppa Italia, ma non si può dire sia insufficiente.

All. Gattuso 6,5 – Il suo “veleno”, urlato nel corso della gara, rimbomba come un mantra all’interno del Bentegodi deserto. Un martello continuo nella testa dei suoi calciatori: uno dei pochi lati positivi di questi stadi tristemente vuoti è proprio poter ascoltare l’apporto che gli allenatori danno ai loro ragazzi in campo. Stasera valeva per entrambi.

Arbitro Pasqua 6,5 – L’occasione per incidere sulla partita ce l’ha dopo un’ora di gioco. Cross di Zaccagni schiacciato in rete da Faraoni ma viziato da un precedente fallo di mano dello stesso Zaccagni. VAR review e gol annullato. Scelta sostanziamente esatta.

Verona-Napoli 0-2: il tabellino del match

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Faraoni, Veloso, Amrabat (39′ st Stepinski), Lazovic (40′ st Dimarco); Verre (32′ st Pessina), Zaccagni (25′ st Salcedo); Di Carmine (24′ st Pazzini). A disp. Adjapong, Bocchetti, Gunter, Lovato, Badu, Berardi, Radunovic. All. Juric

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (22′ st Ghoulam); Zielinski, Demme (27′ st Lobotka), Allan (22′ st Ruiz); Politano (39′ st Lozano), Milik (27′ st Mertens), Insigne. A disp. Meret, Karnezis, Callejon, Luperto, Mario Rui, Elmas, Llorente, Younes. All. Gattuso

ARBITRO: Pasqua

MARCATORI: 38′ pt Milik, 45′ st Lozano

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