Pagelle e tabellino di Juventus-Lecce, match della 28° giornata di Serie A. Poker bianconero: a segno Dybala, Ronaldo (su rigore), Higuain e de Ligt
La Juventus si sveglia nella ripresa e travolge il Lecce. Salentini in inferiorità numerica dal 31′ per il fallo da ultimo uomo di Lucioni su Bentancur. Dybala ad inizio ripresa apre le danze con un sinistro dei suoi, Cristiano Ronaldo (sciupone nel primo tempo) trasforma il rigore del 2-0, prima del tris firmato dal neo-entrato Higuain. Chiude i conti de Ligt. Oltre al numero dieci argentino, bene il solito Bentancur in mediana. Douglas Costa dà il cambio di marcia, segnali importanti da Higuain. Nel Lecce il migliore è Mancosu.
Pagelle Juventus-Lecce: Dybala incanta
JUVENTUS
Szczesny 6 – Il Lecce non tira praticamente mai in porta. Inoperoso.
Cuadrado 6 – Qualche leggerezza di troppo. Sale di giri dopo l’intervallo.
De Ligt 7 – Balbetta all’inizio, poi si ricompone ed è la solita sicurezza davanti Szczesny. Nel finale trova anche il gol del poker.
Bonucci 7 – Ci mette una pezza sulle ripartenze degli ospiti. Ad inizio ripresa sfiora la rete del vantaggio prima della magia firmata Dybala.
Matuidi 6 – Non è a suo agio nel ruolo e si vede, soffre le avanzate di Rispoli. Più sciolto nel secondo tempo.
Bentancur 7 – Combatte e dà energia ad una Juve spenta. ‘Guadagna’ il rosso su Lucioni e ci crede ad ogni palla. Indispensabile in mezzo al campo (68′ Ramsey 6 – Dà freschezza e imprevedibilità).
Pjanic 6 – Al piccolo trotto, non velocizza la manovra e si limita al compitino. Con il Lecce in dieci ha più spazio e risulta più efficace. Prossimo al Barcellona, le voci di mercato influiscono sul suo rendimento.
Rabiot 6 – Uno dei meno peggio nei primi 45 minuti, chiama all’opera Gabriel con una violenta botta da fuori. Sarri lo toglie per una Juve più offensiva (52′ – Douglas Costa 7 – Accende la Juventus con le sue serpentine. Serve l’assist per il poker di de Ligt).
Bernardeschi 6 – Corre e non si risparmia, ma pecca in lucidità. Come CR7, spreca un’occasione ghiottissima nel finale della prima frazione. Con l’ingresso di Douglas fa l’esterno di centrocampo e si fa apprezzare per qualche buon giocata (77′ Muratore 6 – Esordio in Serie A per il giovane centrocampista destinato all’Atalanta).
Dybala 7,5 – La sblocca lui, con un gioiello della casa. Nel primo tempo tocca tanti palloni senza illuminare. Sale subito in cattedra al ritorno in campo dopo l’intervallo: riceve da Cristiano e disegna un arcobaleno sotto l’incrocio imprendibile per Gabriel. Seconda ‘Joya’ in quattro giorni dopo l’eurogol di Bologna. Niente turnover per lui: sarebbe davvero una bestemmia tenerlo fuori… (77′ Higuian 6,5 – Centra subito il bersaglio grosso. Un gol per ritrovare fiducia e scalare le gerarchie).
Cristiano Ronaldo 6,5 – Primo tempo da incubo: la vede poco, sbaglia un gol clamoroso di testa e s’innervosisce. Nella ripresa si ricorda di essere CR7: assist a Dybala, rigore procuratore e trasformato con una botta che trasuda rabbia. Poi il tacco che manda a segno Higuain. Gabriel gli nega la doppietta personale.
Allenatore: Sarri 6,5 – La Juventus delude nel primo tempo, l’ingenuità di Lucioni gli facilità il compito. Bianconeri più determinati nella ripresa, la freccia Douglas e il 4-2-4 svegliano la capolista. Tre punti con il minimo sforzo e altra vittoria preziosa per mettere ulteriore pressione alla Lazio nella volata scudetto.
LECCE
Gabriel 6,5 – Risponde presente su Rabiot. Sul 2-0 intervento miracoloso su Cristiano Ronaldo.
Rispoli 6 – Molto attivo sulla destra, Matuidi fatica a tenerlo. Spaventa subito Szczesny. Con il Lecce in dieci arretra il raggio d’azione.
Donati 5,5 – Nel primo tempo non soffre i tenori della Juventus. Va in difficoltà nella ripresa.
Lucioni 3 – Bravo nel comandare la difesa. Poi pasticcia e atterra Bentancur lanciato a rete, lasciando i suoi con un uomo in meno. Peccato che costa caro al Lecce.
Paz 5 – Parte bene come tutto il Lecce. Il rosso a Lucioni cambia tutto e anche la sua partita. Troppe ingenuità nella seconda frazione.
Vera 5 – Impacciato sulla sinistra. La Juve crea i maggiori pericoli da quella parte (78′ Calderoni sv).
Petriccione 6 – Non demerita finché rimane in campo (46′ Rossettini 5 – La combina subito grossa con l’atterramento da rigore su Ronaldo).
Tachtsidis 5,5 – Alterna buone trame ad errori banali. Manca in rapidità, ma fa valere il fisico.
Mancosu 6,5 – Il migliore della squadra di Liverani. Contrasta e riparte con qualità (72′ Barak 5,5 – La vede poco nel momento in cui il Lecce affonda).
Shakhov 5 – Galleggia tra centrocampo e attacco, rapido nelle ripartenze. Si sacrifica in copertura. Grave però l’errore nel gol di Dybala.
Falco 6 – Agisce da falso nove e non dà punti di riferimento. Frizzante, dà fastidio ai centrali bianconeri (63′ Babacar 5,5 – Tutto solo in attacco, ha vita dura).
All. Liverani 5,5 – Il suo Lecce entra spavaldo in campo e non demerita, mettendo in affanno i campioni d’Italia. Il rosso di Lucioni cambia tutto e alla fine arriva un pesante 4-0, ingeneroso per i salentini.
Arbitro: Piccinini 6,5 – Non sbaglia sul rosso a Lucioni e sul rigore per il fallo ai danni di Ronaldo. Per il resto nessun grattacapo.
TABELLINO
Juventus-Lecce 4-0 – 53′ – Dybala; 62′ rig. Ronaldo; 84′ Higuain; 86′ de Ligt
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Matuidi; Bentancur (68′ Ramsey), Pjanic, Rabiot (52′ Douglas Costa); Bernardeschi, Dybala (77′ Higuain), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Pinsoglio, Buffon, Douglas Costa, Rugani, Olivieri, Wesley. Allenatore: Sarri
Lecce (3-5-1-1): Gabriel; Rispoli, Donati, Lucioni, Paz, Vera (78′ Calderoni); Petriccione (46′ Rossettini), Tachtsidis, Mancosu (72′ Barak); Shakhov; Falco (63′ Babacar). A disposizione: Vigorito, Chironi, Radicchio, Monterisi, Meccariello, Saponara, Colella, Maselli. Allenatore: Liverani
Arbitro: Piccinini (sez. Forli)
VAR: Valeri
Ammoniti: Bentancur (J)
Espulsi: 31′ Lucioni (L)
Note: 2′ e 0′ recupero