Pagelle e tabellino di Lazio-Milan, match dell’Olimpico, valido per la 30esima giornata di Serie A.
Il primo tempo di Lazio-Milan si chiude con i rossoneri avanti grazie alle reti di Calhanoglu e Ibrahimovic, i migliori in campo. La ripresa la Lazio, a causa anche della serata no di Correa e Milinkovic-Savic, non riesce a reagire. Arriva anche il 3-0 di uno scatenato Rebic. Serata magica per i rossoneri
Ecco i voti:
LAZIO
Strakosha 5 – Beffato dal tiro dalla distanza di Calhanoglu, deviato da Parolo. Intuisce il rigore di Ibrahimovic, ma il pallone passa sotto il suo braccio. Non può nulla sulla rete di Rebic.
Patric 5,5 – Quando vede le brutte, non bada per il sottile e spazza.
Acerbi 6 – Il duello con Ibra è una costante per tutto il match, e spesso ha la meglio. Unica certezza del reparto arretrato.
Radu 5,5 – Prestazione macchiata dal fallo di mano in area, che costringe Calvarese al calcio di rigore. Sfortunato. Dal 55’ Vavro 5 – Non incide.
Lazzari 6 – Le sue accelerazioni mettono paura ad Hernandez. Gli viene annullato un gol per fuorigioco.
Parolo 5 – Chiude in ritardo su Calhanoglu, deviando nella propria porta il tiro del turco. Corre tanto, ma dietro gli avversari.
Leiva 5 – Non è al top e si vede, ma non molla mai. Dal 46’ Adekanye 5 – L’impegno c’è, ma non basta.
Milinkovic 5,5 – Fa valere il fisico nei colpi di testa. Inzaghi lo schiera mezzala e poi lo sposta in avanti. Esce per un affaticamento. Dal 66’ D. Anderson 5,5 – Utile nei raddoppi di marcatura.
Jony 5 – Si affaccia poco nella metà campo rossonera. Dal 55’ Lukaku 5 – Qualche accelerazione e nulla più.
Luis Alberto 5,5 – Torna a fare l’attaccante, ma l’intesa con Correa non è la stessa che aveva con Immobile due anni fa.
Correa 5 – Svaria su tutto il fronte offensivo, ma non punge. Meglio in coppia con Milinkovic che con Luis Alberto. Chiede il cambio per infortunio. Dal 63’ Cataldi 6 – Gioca con una caviglia malandata e prova a mettere ordine nel mezzo. Non molla neanche sul 3-0 per il Milan.
All. S. Inzaghi 5,5 – Schiera una formazione d’emergenza senza Immobile, Caicedo, Luiz Felipe, Lulic e Marusic. Il Milan va in gol al primo tiro in porta e la partita diventa in salita.
MILAN
Donnarumma 6 – Non si sporca mai i guanti se non con un’uscita a pugni chiusi. Partita da spettatore.
Conti 6 – Ci mette qualche minuto per prendere le misure a Jony, poi dimostra di essere in crescita. E’ attento dietro e sforna qualche buon cross. Dal 71′ Calabria 5,5 – pronti via e perde il primo pallone. Nei minuti giocati fatica con Lukaku.
Kjaer 7 – Non ci sono Caicedo e Immobile, è vero, ma con lui in campo il Milan è un autentico muro.
Romagnoli 7 – Meno appariscente del compagno negli interventi, ma la prova del capitano è ancora di ottimo livello.
Hernandez 6,5 – Con Lazzari è costretto a difendere più del solito. Se lo perde solo una volta ma poi dimostra di sapere non solo attaccare. Al 69′ parte palla al piede, facendo stropicciare gli occhi ai tifosi, Strakosha gli nega la gioia del gol. Altra galoppata all’80’, stavolta l’errore è tutto suo.
Kessie 6,5 – L’inizio è da brividi con diversi palloni sbagliati. Cresce col passare del tempo e le sue chiusure risultano fondamentali. Dall’85’ Biglia s.v.
Bennacer 7 – Altra prova di spessore dell’algerino, che tiene per mano il centrocampo rossonero. Non teme le responsabilità e recupera diversi palloni, senza perderne uno.
Saelemaekers 6,5 – Corre tanto, a volte troppo, scordandosi spesso il pallone. Procura il rigore con un suo cross. Il Milan oggi non può rinunciare alla sua vivacità
Calhanoglu 7 – Dimostra di essere il leader tecnico di questa squadra. Sempre nel vivo del gioco e utile in fase difensiva. Il numero 10 trova un gol importante che sblocca il match. Dal 37′ Paqueta 6 – I ritmi post emergenza Covid lo aiutano, mostrando la sua qualità. Deve essere più incisivo e sparire meno dal gioco. Strappa la sufficienza per i suoi ripiegamenti difensivi.
Bonaventura 6,5 – Non sfrutta gli spazi lasciati da Ibra. Nel primo tempo è spesso fuori dal gioco, cresce nella ripresa, restando a galla con la sua esperienza e sfornando un ottimo assist per Rebic. Dal 71′ Krunic s.v.
Ibrahimovic 7 – Si abbassa molto facendo il regista. Tutti lo cercano, è a disposizione della squadra: protagonista anche in occasione del gol di Calhanoglu. Brividi dal dischetto ma la palla alla fine è dentro, ed è quello che conta. Dal 46′ Rebic 7 – Gli basta poco per timbrare il cartellino. Sono così 9 i gol in campionato per il croato, ormai un vero e proprio cecchino. Poi per tutta la partita tiene impegnata la difesa biancoceleste.
All. Pioli 7 – Ha ragione schierando Ibra dal primo minuto e mandando in campo Rebic solo nella ripresa. Un successo da grande in un campo difficile che lanciano il Milan verso l’Europa.
Tabellino Lazio-Milan 0-3
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu (dal 55’ Vavro); Lazzari, Parolo, Leiva (dal 46’ Adekanye), Milinkovic, Jony (dal 55’ Lukaku); Luis Alberto; Correa (dal 63’ Cataldi). A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, J. Silva, A. Anderson, D. Anderson, Armini. All.: Simone Inzaghi.
Milan (4-2-3-1): Donnarumma G.; Conti (dal 71’ Calabria), Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié (dall’85’ Biglia), Bennacer; Saelemaekers, Bonaventura (dal 71’ Krunic), Calhanoglu (dal 36’ Paquetà); Ibrahimovic (dal 46’ Rebic). A disp.: Begović, A. Donnarumma, Conti, Kjaer, Laxalt, D. Maldini, R. Leão. All.: Stefano Pioli.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese (sez. di Teramo)
Reti: 23’ Calhanoglu (M), Rig. 34’ Ibrahimovic (M), 59’ Rebic (M)
Note: Ammoniti: Lukaku (L), Paqueta (M)