Mario Sconcerti a muso duro contro Sarri sulle pagine del ‘Corriere della Sera’
Sarri non può star mai tranquillo, nemmeno all’indomani del netto successo del derby col Torino e della sconfitta casalinga della Lazio contro il Milan che consente ai bianconeri di allungare in testa a +7 proprio sui biancocelesti. Ovvero di avvicinarsi al nono scudetto consecutivo.
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Juventus, Sconcerti: “Sarri circoscritto in un ruolo più solitario. Pirlo assicurazione interna”
Nella sua consueta analisi al ‘Corriere della Sera’, il giornalista Mario Sconcerti non è stato per nulla tenero nei confronti del tecnico della Juventus. Ora la squadra è più libera, sostiene Sconcerti, aggiungendo che Sarri si è arreso. La squadra vince e gioca come vuole, in sostanza, dimostrando “l’inutilità” del suo allenatore.
Per Sconcerti, Sarri è destinato a restare ma non perché ci sia fiducia in lui. A restare, però, con l’ombra di Pirlo: “Alla fine della Champions o ci sarà la Coppa o mancherà il tempo per cercare un candidato. Forse è anche questo che ha portato la Juve a tesserare Pirlo come proprio tecnico, sia pure per la squadra Under 23. Una specie di piccola assicurazione interna. Di sicuro la fine delle discussioni tattiche e personali ha dato chiarezza e circoscritto Sarri in un ruolo più solitario e diverso per lui che è l’ultimo degli antichi maestri”.
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