Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Sassuolo-Juventus, Sarri: “Pjanic ci sarà” | Titolare a rischio

La conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Sassuolo-Juventus: il tecnico parla degli argomenti caldi in casa bianconera

Le parole di Maurizio Sarri in conferenza prima di Sassuolo-Juventus. Le dichiarazioni dell’allenatore bianconero: “E’ una squadra pericolosa, segna tanto e sta prendendo la strada dell’Atalanta. Come entusiasmo però dobbiamo essere alla pari perché ci giochiamo qualcosa di importante”.

DIFFERENZA CON L’ATALANTA – “L’Atalanta è una squadra cambiata nell’ultimo anno, diventando molto più offensiva e può metterti in grande difficoltà. Il Sassuolo ti mette in difficoltà perché ha una propensione al palleggio fuori dal normale. Ti toglie il possesso palla. Non cambiano quando affrontano le grandi: è una difficoltà di cui tenere conto, dobbiamo sapere che possiamo anche soffrire e farci trovare pronti”.

DE ZERBI – “Ognuno fa il calcio che può fare in base alla caratteristiche delle proprie squadre. Ha delle idee che cerca di applicare: tra gli allenatori giovani è sicuramente tra i più interessanti. Gli allenatori sono il frutto delle proprie esperienze: non credo che qualcuno ci ispiriamo totalmente ad un altro, avrà preso qualcosa ma il 99% è frutto delle sue esperienze”.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Inter, Mandzukic cerca la rivincita dopo l’addio alla Juventus

Sassuolo-Juventus, Sarri: “Demiral e Chiellini non sono pronti”

sarri
Maurizio Sarri (Getty Images)

AMBIENTE NON APPREZZA SCUDETTO – “Questo scudetto non è scontato ed è ancora da conquistare. Non penso che ci sia qualcuno così superficiale da non dare peso alla vittoria dello scudetto. Cerco di estraniarmi da tutto e da tutti. Non frequento e non frequenterò mai i social per gente mia e la gente per strada mi sembra che ci sia appoggio e affetto”.

DEMIRAL – “Sta come un ragazzo reduce da un’operazione ai crociati. Sta bene, è rientrato ieri l’altro e quindi diamogli un po’ di giorni per allenarsi e per tornare un minimo in condizione. La sensazione è che sia guarito, ora c’è da renderlo efficiente dal punto di vista prestazionale”.

CENTROCAMPISTI – “Il gol non è un problema. Ramsey è quello che ha più gol nei piedi, poi ci sono giocatori che possono darci qualcosa in più, mi riferisco a Bentancur e Rabiot”.

PJANIC E BONUCCI – “Aveva un affaticamento all’adduttore, è stato escluso precauzionalmente. Bonucci ha un problema al piede: vediamo oggi se è il caso di farlo giocare o tenerlo a riposo”.

DIFESA – “La stagione è la stessa per tutti. Storicamente nel campionato italiano non si sia mai segnato come in queste ultime 4-5 giornate. Noi abbiamo ripreso con 4-5 partite senza subire gol, non voglio prendere in considerazione i gol presi a Milano perché frutto del lockdown. Contro l’Atalanta devi mettere in preventivo di subire gol, hanno una media di tre reti a partite. In questo momento la difficoltà delle squadre di rimanere corte e compatte è raddoppiata rispetto a prima e si subiscono più gol. E’ un problema con cui dobbiamo fare i conti”.

CHIELLINI – “E’ uno dei grandi rimpianti di questa stagione. Un giocatore che può essere trascinante durante la stagione: ha fatto lungo stop per il problema al ginocchio, poi si è dovuto rifermare per il lockdown. E’ in crescita e in futuro ci darà un grande apporto. In questo momento non è in grado di giocare 90 minuti ma sta crescendo”.

Gestione cookie