Maurizio Sarri, al centro delle polemiche dopo il pareggio di Reggio Emilia, parla al termine di Sassuolo-Juventus
Ancora un pareggio, altri tre gol presi: la Juventus non va oltre il 3-3 contro il Sassuolo e Sarri finisce ancora una volta sul banco degli imputati. Il tecnico nel post gara parla a ‘Sky’: “Un allenatore pretende continuitĆ e in questo momento facciamo fatica ad averla sia fisicamente che mentalmente. E’ una cosa che succede a quasi tutte le squadre, escluse rare eccezioni. E’ difficile da capire: abbiamo momenti buonissimi e altri di passivitĆ . Ma ĆØ anche vero che abbiamo affrontato squadre che stanno affrontando momenti straordinari. Questa sensazione di alti e bassi mentali la stiamo dando: se risolviamo questo problema, la strada ĆØ quella giusta”.
CHIELLINI – “Gli ultimi 2-3 giorni sembrava stesse bene. Ha avuto un piccolo indurimento al polpaccio e a fine primo tempo lo abbiamo tolto. Forse lo abbiamo mandato in campo troppo presto ma un giocatore di personalitĆ ci faceva molto comodo”.
ATTEGGIAMENTO – “Abbiamo fatto fatica e loro ci hanno tirato fuori. Le palle che ci sono passate dentro sono state troppe. Bisogna cercare a livello mentale piĆ¹ costanza all’interno della partita per evitare momenti di down. A tratti questa squadra dĆ la sensazione di avere un potenziale molto importante, in altri ti lascia perplessi perchĆ© gli avversari arrivano facilmente nella nostra area. Serve piĆ¹ ordine, piĆ¹ equilibrio, mantenendo le qualitĆ tecniche: non ĆØ semplice”.
SCUDETTO – “Per l’obiettivo ci sono due possibilitĆ : lo centri o non lo centri. Abbiamo il vantaggio di 6-7 punti e dobbiamo fare 9 punti nelle ultime partite”.