Pagelle e tabellino di Napoli-Udinese, match valido per la 34esima giornata di Serie A
Arriva con qualche patema, ma arriva la vittoria per un Napoli che in realtà rischia parecchio contro un’ottima Udinese. De Paul ispira la riscossa dei suoi, ma Gattuso si avvale di due subentrati come Milik e Politano per agguantare i tre punti in extremis. Bella partita, con tante emozioni.
Le pagelle del Napoli: Politano, un gol liberazione
Ospina 6,5 – C’era poco da fare sulla conclusione di De Paul, nella ripresa invece dimostra di poterci mettere ampiamente del suo con una paratissima sul rasoterra di Lasagna. Un intervento favoloso.
Hysaj 6 – Zeegelaar non gli fa vivere una serata tranquillissima, anche se poi alla lunga gli prende le misure e riesce a tenere botta.
Manolas 5,5 – Portato un po’ a spasso sul gol dell’Udinese, poi la stoppa male sulla conclusione di De Paul, dando a Lasagna un assist involontario che poteva far molto male. Lo “salva” Ospina, ma continua a non essere ineccepibile in questo periodo.
Koulibaly 6,5 – Dei due centrali è sicuramente il più sicuro di sé, negli interventi e in marcatura. Sta tornando ai fasti di un tempo, segno che anche la questione mercato è stata un po’ accantonata, o comunque non è più così pressante. Spettacolare il salvataggio sulla linea nel finale, con l’aiuto del palo.
Mario Rui 6,5 – Distratto sul gol di De Paul, poi però inizia a prendere possesso di quella fascia ed è sempre da quest’altra parte del campo a dare una mano ad Insigne. In gran condizione.
Fabià n 6,5 – Di Fofana soffre un po’ il passo, poi però si riscatta con gli interessi sull’1-1 del Napoli: il gioco di gambe prima di recapitare il pallone a Milik è sopraffino, da applausi. Dall’80’ Allan sv
Lobotka 6 – Dirige il traffico con la consueta tranquillità , senza imbarcare troppa acqua. Non è un fulmine di guerra, ma compensa con tante doti in interdizione e in costruzione. Dal 71′ Demme sv
Zielinski 6,5 – Le azioni da gol più pericolose sono le sue, specialmente quel siluro sganciato nel secondo tempo. Solo un miracolo di Musso sposta la traiettoria sulla traversa e solo per pochi centimetri non è gol. Peccato, lo avrebbe meritato. Dall’80’ Elmas sv
Callejon 5 – Non è neppure la prestazione in sé, perché il suo apporto sia in fase offensiva che difensiva lo dà sempre: basterebbe già soltanto guardare le occasioni da gol in cui è coinvolto. Ma gli errori sottoporta sono sempre davvero troppi, alcuni anche sanguinosi, per la serie “questo lo segnavo anch’io”. Non è la prima volta che accade. Dal 71′ Politano 7 – Questo gol gli serviva come il pane dopo un momento davvero complicato e le tante critiche ricevute. Lo trova nel miglior modo possibile, con una splendida conclusione da fuori che è anche una bomba da tre punti. Un voto che è anche un premio e un augurio per il futuro.
Mertens 5,5 – Fino alla sua presenza in campo aveva avuto poche palle giocabili e quindi non aveva inciso molto nel gioco dei suoi. Poi prende una botta ed esce zoppicando, lasciando il posto ad un Milik indiavolato. (Dal 30′ Milik 7 – Le critiche di questi ultimi giorni lo hanno caricato a molla. Entra e in un giro di lancette trova subito il bersaglio, poi è talmente indemoniato che commette un fallo di irruenza che gli costa il giallo e la squalifica per la prossima. Visti i problemi a Mertens poteva essere il suo momento).
Insigne 5,5 – Non ha lo spunto di altre occasioni, lavora molto per la squadra ma gli manca lucidità negli ultimi 20 metri. Anche il suo proverbiale “tiro a giro”, provato in un paio di casi, stasera finisce ampiamente fuori misura.
All. Gattuso 6 – La sua squadra continua a macinare una mole di gioco e di possesso palla davvero imponente, ma poi concretizza sempre troppo poco. Alla fine arriva la vittoria, ma preoccupa anche la tenuta difensiva: in questa seconda fase l’unico clean sheet è quello con il Verona, alla prima giornata dopo la ripresa. Contro il Barcellona servirà decisamente qualcosa in più.
Le pagelle dell’Udinese: De Paul ha svoltato
Musso 6,5 – Una gran parata nel primo tempo su una conclusione insidiosa di Zielinski; nel secondo tempo fa il bis, ed è una gran prodezza, deviando il missile del polacco quel tanto che basta per farlo finire sulla traversa.
Becao 6,5 – Dalla sua parte c’è un Insigne non ispiratissimo, anche grazie alla sua buona guardia. Porta a casa la pagnotta con una prestazione di spessore.
De Maio 6 – Tiene bene al centro della retroguardia, sia con Mertens che poi anche con Milik. Il polacco, al di là del gol, non incide quanto potrebbe anche per i suoi buoni uffici. Sulla conclusione di Politano nel finale però è decisamente approssimativo nella chiusura.
Nuytinck 5,5 – Dalla sua parte si attacca un po’ di meno ma si balla un po’ di più. Anche il pareggio del Napoli nasce dalla sua area di competenza, anche se lui era impegnato al centro a marcare Milik. Che puntualmente gli sfugge.
Stryger Larsen 5,5 – Serata complicata con Insigne ma soprattutto con uno scatenato Mario Rui. Non lo tiene mai e questo lo limita anche nelle scorribande offensive.
De Paul 7 – Questa stagione lo ha visto arretrare sensibilmente il suo raggio d’azione ma senza perdere troppa incisività negli ultimi 20 metri. L’azione di stasera
ne è la dimostrazione: bruciati Insigne e Mario Rui e palla dentro con un tap-in neanche facilissimo. Un calciatore maturo, pronto per il salto di qualità .
Walace 6,5 – Recupera tanti palloni, non solo davanti alla sua difesa. Una di queste apre un’autostrada a Nestorovski che poi serve De Paul: senza il miracolo di Koulibaly sulla linea sarebbe stato il 2-1 per i suoi. Dall’88’ Troost Ekong sv
Fofana 6,5 – Sul gol di Milik Fabià n Ruiz lo scherza un po’, ma è un momento in una prestazione comunque di grande spessore, in quantità e anche in qualità .
Zeegelaar 6,5 – La presenza di Nuytinck alle sue spalle gli dà sicurezza e gli consente di spingere con una certa frequenza. Suo il pallone in mezzo che poi, sporcato, arriva a De Paul per il momentaneo 0-1. Dall’82’ Ter Avest sv
Lasagna 6 – Si muove tanto, come sempre: il suo movimento intorno alla punta centrale è stato un fattore di questa stagione per l’Udinese, soprattutto in questa seconda parte, anche dal punto di vista tattico.
Nestorovski 6 – Fa “peso” lì davanti, attira su di sé i difensori avversari liberando spazio per Lasagna, ma non solo. Anche sul gol di De Paul si porta addosso Koulibaly e spalanca un’autostrada per il compagno, complice anche la svirgolata di Mario Rui. Ottima anche l’assistenza a De Paul su quello che poteva essere il 2-1 friulano.
All. Gotti 6 – Peccato per il risultato finale, ma la buona prestazione è il risultato di un momento davvero favorevole, che gli è valso la (quasi) salvezza con largo anticipo. Un’Udinese leggera, con pochi grilli per la testa e che va vicinissima alla vittoria, colpendo bene in ripartenza. Un colpaccio al San Paolo avrebbe impreziosito una stagione tutto sommato positiva, invece arriva la beffa nel finale.
Arbitro Chiffi 6 – Giusto annullare il gol a Nestorovski per fuorigioco, sul missile di Zielinski è aiutato dalla goal line technology. Per il resto poche situazioni da moviola degne di nota.
Tabellino Napoli-Udinese 2-1
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabià n (80′ Elmas), Lobotka (71′ Demme), Zielinski (80′ Allan); Callejon (71′ Politano), Mertens (32′ Milik), Insigne. A disp. Meret, Karnezis, Malcuit, Maksimovic, Luperto, Ghoulam, Lozano. All. Gattuso
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytick; Stryger Larsen, De Paul, Walace (89′ Troost-Ekong), Fofana, Zeegelaar (82′ Ter Avest); Nestorovski, Lasagna (92′ Sema). A disposizione: Nicolas, Perisan, Lirussi, Samir, Ballarini, Oviszach, Mazzolo, Compagnon, Palumbo. Allenatore: Gotti
ARBITRO: Chiffi
RETI: 22 De Paul (U), 32′ Milik (N), 94′ Politano (N).
AMMONITI: Milik, Koulibaly, Demme (N); Becao, Walace (U)