Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa dopo lo scudetto conquistato dalla Juventus al termine del match contro la Sampdoria
Dopo Bonucci è il turno di Maurizio Sarri parlare davanti ai microfoni in conferenza stampa. Le parole del tecnico della Juventus dopo il successo contro la Sampdoria che vale il primo titolo in Italia per il tecnico di Figline: “E’ stato lo scudetto più difficile dei nove della Juventus. E’ stata una stagione complicatissima per tutto quello che è successo, però vincere è sempre difficile. Farlo poi per così lungo tempo è un’impresa straordinaria. Non so se sono sottovalutato, pochi allenatori in attività hanno vinto in Europa e in Italia. Lo scudetto era un mio obiettivo, un mio sogno: l’ho vinto da vecchio ma comunque l’ho vinto. Dybala? La preoccupazione che sia un infortunio muscolare c’è. Solo crampi invece per de Ligt“.
Sarri dà poi un indizio sul suo futuro parlando delle prossime mosse di mercato della Juventus: “La squadra dovrà cambiare 2-3 giocatori come succede del resto ogni anno, è normale un ricambio generazionale. Abbiamo dei giocatori forti come de Ligt e Bentancur, Rabiot ha 25 anni e sta crescendo in maniera esponenziale. Diciamo che ci sono già delle basi predisposte per la prossima stagione. Un giocatore è già andato via e uno è arrivato al suo posto (lo scambio Pjanic-Arthur, ndr), però a questo ci penseranno la dirigenza e la società con il Direttore Paratici che ha dimostrato di saper fare bene il suo lavoro negli ultimi anni”.
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