Luis Suarez saluta ufficialmente il Barcellona: l’uruguayano in lacrime in conferenza stampa, sarà un nuovo giocatore dell’Atletico Madrid
Mentre la procura FIGC ha aperto un’inchiesta legata all’esame di Perugia, Luis Suarez ha salutato ufficialmente il Barcellona. L’uruguayano è infatti un nuovo giocatore dell’Atletico Madrid, con l’annuncio arrivato questa notte. Il classe 1987, nella conferenza d’addio al Camp Nou, non è riuscito a trattenere le lacrime. “Per me è un momento molto difficile. Sarò sempre legato a questo club. Ho raggiunto i miei sogni. Ho giocato con giocatori che avevo visto solo alla Play Station. Sono stati sei anni meravigliosi e ho raggiunto momenti incredibili. Penso alla prima Liga o alla Champions in cui ho segnato anche in finale”.
Per le ultime notizie sul calciomercato del campionato italiano di Serie A—>clicca qui!
Così Bartomeu: “E’ un giorno speciale. Luis è una leggenda del nostro club, con 13 titoli e il traguardo di essere il terzo marcatore della storia del club. Lo ringraziamo infinitamente per ciò che ha dato. Voglio sottolineare il suo carattere e la sua qualità. A nome di tutti i tifosi lo ringrazio: il Barcellona per lui sarà sempre casa”.
🔊 @LuisSuarez9: "Siempre seré un culé más"
EN DIRECTO en BarçaTV+
▶ https://t.co/dR9rBHewOI pic.twitter.com/qa2DAIqVNN— FC Barcelona (@FCBarcelona_es) September 24, 2020
Barcellona, Suarez: “Dette cose non vere. L’Atletico è una sfida”
Suarez ha parlato anche di Messi e Koeman: “Sono state dette tante cose, alcune non vere. Io ho sempre cercato di restare in disparte. Messi? Tutti conoscono il rapporto che ho con Leo. Qui abbiamo sempre cercato di fare il meglio e di aiutare la squadra. Sono orgoglioso di quanto fatto. Koeman? Quando mi ha chiamato sapevo che mi era stato comunicato l’addio. Avevo un contratto e ho continuato ad allenarmi in attesa di una nuova sistemazione”.
LEGGI ANCHE >>> Caso Suarez, il comunicato dell’avvocato Turco: “Nessuna trattativa”
Sull’Atletico: “E’ una sfida che mi stimola. Ho parlato con Godin e Griezmann. Quando il Barellona mi ha detto che non contava più su di me ho ricevuto molte chiamate. Ma io mi sentivo in grado di andare in una squadra che potesse competere al massimo livello. E così siamo arrivati ad un accordo con l’Atletico. Vado in una squadra competitiva, che lotta per Liga e Champions, una squadra ambiziosa che vuole crescere e che io voglio aiutare a crescere”.
E infine: “Rimpianti? Sono autocritico. Gli errori commessi in Champions li abbiamo visti tutti Siamo professionisti, ma io non mi rimprovero niente. Il Barcellona farà un grande anno, ma io sono motivato ad accettare la nuova sfida”.
LEGGI ANCHE >>> VIDEO CM.IT – Caso Suarez: la Juventus rischia? Parola all’esperto!