Esordio da incubo per lo Spezia, che prende quattro gol dal Sassuolo di Roberto De Zerbi e rischia l’imbarcata
Non è certo da ricordare l’esordio in Serie A per lo Spezia di Vincenzo Italiano. Nella seconda giornata i liguri debuttano, sul campo neutro di Cesena dove si appoggiano i bianconeri, dopo il rinvio della prima giornata contro l’Udinese. Davanti c’era una squadra rodata ed esperta come il Sassuolo, reduce dall’1-1 col Cagliari. Finisce 4-1 per i neroverdi di Roberto De Zerbi, che vanno in vantaggio al 12′ con Djuricic. Pareggio dei neopromossi con Galabinov – che segna il primo storico gol spezzino in Serie A al 30′, poi nella ripresa si stappano gli emiliani: al 64′ Berardi trasforma un calcio di rigore, poi al 66′ il 3-1 di Defrel. Al 76′ arriva anche il poker di Ciccio Caputo, che ingaggia una ‘guerra’ personale con il Var. Prima della rete convalidata dall’arbitro, il Var gliene aveva annullate addirittura altre tre. Il Sassuolo sale così provvisoriamente al primo posto.