Walter Della Frera, membro AIC della Commissione Medica FIGC, è intervenuto nella nostra diretta per fare il punto sul caso Genoa
Il focolaio di Coronavirus nel Genoa fa tremare il Napoli e la Serie A. Intervenuto nella diretta di Calciomercato.it, Walter Della Frera, membro AIC della Commissione Medica FIGC, ha fatto chiarezza sulla vicenda: “Dopo la comparsa delle positività e di quello che in termine medico chiamiamo un cluster, cioè un focolaio di infezione all’interno di un gruppo, la squadra è stata immediatamente isolata e portata in ritiro. Seguirà tutto il protocollo che l’ATS (Azienda Tutela Salute, ndr), l’azienda sanitaria locale, prescriverà per tutti i componenti. Il Genoa attualmente è in “bolla” e si attendono le decisioni dell’ASL. Questo per quanto riguarda i positivi, i negativi invece in teoria possono restare in ritiro ma continuare ad allenarsi in gruppo sottoponendosi a tamponi ogni 24-48 ore“.
Sul prosieguo del campionato e Juventus–Napoli, big match in programma domenica sera: “Adesso è prematuro dire cosa può succedere. Noi attendiamo con preoccupazione ed ansia, ma anche ottimismo i tamponi del Napoli che poi ripeteranno dopo 48 ore prima della partita. Se dovessero essere tutti negativi ovviamente si giocherà, mentre se risulteranno positivi il protocollo prevede l’isolamento del positivo, la squadra va in ritiro e tutti i negativi possono continuare a giocare. Il rischio che si ripeta il caso del Genoa c’è, ma siamo consapevoli che il rischio zero non esiste. Il protocollo è stringente e tutela al massimo possibile la salute dei calciatori. L’attenzione è massima, c’è preoccupazione ma senza allarmismi. Chiusura anticipata della Serie A? Personalmente sono ottimista, resto con un cauto ottimismo visto l’andamento del finale dello scorso campionato. Mi auguro che si possa proseguire con queste regole. Fondamentale sarà il rispetto di tutte le norme da parte di tutte le società. Ripeto, massima allerta e massima attenzione”.