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Juventus, Lucescu incorona Pirlo | Poi è sicuro: “Ronaldo come Maradona”

Lucescu parla di Dinamo Kiev-Juventus, Pirlo, Cristiano Ronaldo e molto altro

In vista della prossima sfida di Champions League tra la sua Dinamo Kiev e la Juventus, Mircea Lucescu, esperto allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Pirlo? Mi aspetto che la sua squadra pratichi un gioco offensivo, di dominio. Andrea è stato un maestro nei passaggi e punterà molto su questo aspetto con i suoi giocatori – spiega a ‘Tuttosport’ – La sua Juventus sarà creativa. Non sono sorpreso che sia partito schierando tanti giocatori di qualità insieme. Sono sempre stato convinto che sarebbe diventato un allenatore. Lo pensavo di Andrea, come di Simeone, mio giocatore ai tempi del Pisa. Nuovo Guardiola o Zidane? Può diventarlo e glielo auguro. Andrea è stato un campione e può trasformarsi in un grandissimo allenatore”. Clicca qui per nuovi dettagli.

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Juventus, Lucescu elogia Cristiano Ronaldo e Buffon

Ronaldo Juventus
Cristiano Ronaldo (Getty Images)

Lucescu ha proseguito il suo commento concedendo un cnsiglio a Pirlo: “Uno solo: andare sempre oltre i periodi difficili con fiducia, trasmettendo energia positiva ai giocatori”.

CRISTIANO RONALDO – “Ronaldo è come Maradona, dà un’impronta alla squadra in cui gioca. Affrontare CR7 è sempre preoccupante, lui ama il gol come nessun altro al mondo e ha una determinazione unica. Più che a ingabbiarlo, proveremo a limitarlo di squadra – prosegue Lucescu – Il problema è che questi campioni sono fenomenali nello sparire per aprire gli spazi ai compagni”.

IL RETROSCENA – “Buffon allo Shakhtar? Dopo la partita di Champions del 2012 parlammo più volte con il suo procuratore e credo che Buffon fosse tentato. Purtroppo, alla fine, il mio presidente non se la sentì”.

LA SUA TOP 11 – “Pagliuca in porta; difesa a quattro Zanetti, Bergomi, Rakitskiy dello Zenit e terzino sinistro il mio Mykolenko. Centrocampo a due: Pirlo e Fernandinho, con Simeone come alternativa. Hagi (o Douglas Costa), Roberto Baggio e Willian dietro a Ronaldo il Fenomeno”.

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