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Coronavirus, oggi si raduna il Cts | Ippolito: “Nuove misure necessarie”

Coronavirus, oggi si raduna il comitato. Ippolito (Cts) convinto: “Nuove misure sono necessarie”

“È essenziale che ci siano nuove misure che limitino il contagio senza influire sulle attività prioritarie: scuola e vita produttiva. Tutta la comunità scientifica internazionale ha riconosciuto che il modello italiano è stato tra i più efficaci”. Così ha parlato a ‘La Stampa’ Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’istituto Spallanzani di Roma e componente del Comitato Tecnico-Scientifico (Cts). Comitato che oggi dovrebbe radunarsi per esprimersi su nuove misure restrittive volte al contenimento del contagio da Coronavirus.

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Le misure sul tavolo includono lo stop agli sport di contatto amatoriali, alla somministrazione di alcolici da asporto dalle 21, agli assembramenti fuori dai locali (che chiuderanno alle 24). Si va poi verso il divieto di feste in luoghi pubblici, comprese quelle private. A matrimoni, battesimi e cresime, ci sarà un tetto di 30 invitati. Sul tavolo anche più smart-working e la riduzione della capienza sui mezzi pubblici. Il Cts, inoltre, studierà l’ipotesi di portare a 10 i giorni di quarantena per i contatti stretti dei positivi. Dopo la riunione è previsto un confronto con le Regioni e, domani, l’ultima limatura del governo.

Coronavirus, Ippolito: “Italia tra i paesi più ligi”

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Roma, Fontana di Trevi (Getty Images)

“Credo che nel nostro paese sia tra quello che ha fatto meno errori. La maggioranza degli italiani sono stati ligi e hanno mantenuto comportamenti prudenti, che hanno portato alla curva dei contagi” ha aggiunto Ippolito. Il rischio però resta alto: “L’effetto domino è dietro l’angolo: basta un calo della prudenza e i contagi possono nuovamente impennare. Non c’è alcuna evidenza scientifica che il virus abbia perso forza o sia mutato in maniera significativa”.

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