A gennaio l’Inter riproverà a piazzare Matias Vecino, fuori dai piani di Conte e già proposto vanamente a diversi club nella scorsa finestra di calciomercato
Non è stato inserito in lista Champions perché tornerà a disposizione solo a novembre, ma anche perché non rientra nei piani del club e di Antonio Conte. Parliamo di Matias Vecino, assente ormai dal 9 luglio scorso. I 20 minuti finali del match col Verona, terminato 2-2, potrebbero essere anche i suoi ultimi in maglia nerazzurra. Va detto, però, che cederlo è stato impossibile nel calciomercato che si è da poco concluso, e che sarà molto complicato riuscirci pure nella finestra cosiddetta ‘di riparazione’.
Difficile, infatti, trovare una società pronta a scommettere su un giocatore reduce da seri problemi fisici – dalla pubalgia all’intervento al menisco – e con uno stipendio di circa 5 milioni di euro lordi.
Ad agosto è stato sedotto e poi abbandonato dal Napoli, il quale ha poi virato su Bakayoko, nonché proposto a molte squadre italiane e straniere – da qualche spagnola a diverse inglesi fino allo Zenit – senza tuttavia riuscire a ottenere riscontri positivi. Chiaramente l’Inter riproverà a piazzarlo nel mercato di gennaio, dando piena disponibilità al prestito con diritto di riscatto, il tutto per una decina di milioni con pagamento molto dilazionato.
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