L’allenatore della Roma, Paulo Fonseca, ha commentato la sessione di calciomercato terminata lo scorso 5 ottobre
Nonostante l’arrivo in extremis (e con giallo finale) di Chris Smalling, il calciomercato della Roma ha lasciato alcune perplessità in alcuni settori del campo, anche a Paulo Fonseca. Nel corso di una lunga intervista concessa a ‘Record’, l’allenatore portoghese ha commentato l’operato del club. “Noi allenatori non siamo mai soddisfatti dal mercato. Ci sono una o due posizioni in cui avremmo potuto migliorare. È stato il mercato più difficile degli ultimi anni a causa della pandemia. Ci sono ovviamente grandi preoccupazioni finanziarie da parte dei club e la verità è che ci sono stati molti prestiti e scambi e questo significa qualcosa. Ora, per me, era importante avere Smalling, era importante avere Pedro e Mkhitaryan e sono stati importanti gli arrivi di Kumbulla e Borja Mayoral. Penso che sarebbe stato importante l’arrivo di un giocatore per sostituire Kluivert, ma non è stato possibile. Non dimentichiamo che la Roma è stata senza un direttore sportivo per diversi mesi, il che ha influenzato anche i nostri movimenti sul mercato”.
LEGGI ANCHE >>>Â Calciomercato, riecco Allegri: pronto l’esonero in Premier
LEGGI ANCHE >>>Â Calciomercato Roma, colloquio con il ds | Candidatura a sorpresa
Calciomercato Roma, Fonseca sul possibile esonero
Apparso in bilico ad inizio campionato dopo alcuni colloqui esplorativi con Massimiliano Allegri, il tecnico giallorosso ha affrontato anche questo argomento. “Le voci sul mio sostituto? Cerco di vivere ogni giorno in modo equilibrato. Se mi lasciassi condizionare da ciò che viene scritto, di sicuro non avrei successo. Sono sempre stato concentrato esclusivamente sul mio lavoro. La verità è che nelle mie conversazioni con i nuovi proprietari ho sempre sentito totale fiducia nel mio lavoro”.