Pagelle e tabellino di Milan-Sparta Praga, match di San Siro valido per il secondo turno della fase a gironi di Europa League
Il Milan domina sul piano del gioco il primo tempo. I rossoneri passano in vantaggio contro lo Sparta Praga grazie ad una combinazione Ibrahimovic-Brahim Diaz. Ancora decisivo in coppa lo spagnolo. Poi lo svedese sbaglia il calcio di rigore del possibile 2-0. Nel secondo il dominio è davvero totale e arrivano anche i gol, che nascono dai piedi di uno strepitoso Bennacer. Nella ripresa si accende Dalot, con una rete e un assist. Alla fine lo Sparta Praga esce da San Siro perdendo solamente, è il caso di dirlo, 3-0
Milan
Tătăruşanu s.v. – Fa lo spettatore e forse, visto quanto ha sofferto contro la Roma, meglio così.
Calabria 6,5 – Solita – è strano dirlo dopo la passata stagione disastrosa – prova convincente del terzino italiano sue entrambe le fasi. Dal 68′ Conti 6 – Finalmente può mettere minuti nelle gambe. Tornerà utile in futuro
Kjaer 6,5 – Nessun problema per il centrale danese. Lo Sparta è davvero poca cosa per metterlo in difficoltà.
Romagnoli 6,5 – Partita tranquilla per il capitano che non va mai in sofferenza contro i suoi avversari. Dall’80 Duarte s.v.
Dalot 7,5 – Krunic gioca a sinistra per coprigli le spalle ma lui non affonda con i giusti tempi per tutto il primo tempo. Nel secondo dà un assist al bacio di esterno destro per il gol del 2-0 e poi chiude il match mostrandosi freddo davanti al portiere.
Bennacer 8 – Centrocampista totale: recupera palloni come non mai, lancia lungo (da cui nascono due gol), e si inserisce. Ora non si fa nemmeno ammonire. L’algerino sempre più uomo chiave del Milan. Dall’80’ Kessie s.v.
Tonali 6,5 – La crescita rispetto alle precedenti uscite è evidente. Nel primo tempo non sembra ancora totalmente libero di testa. Con Kessie e Bennacer può fare con calma ma oggi sembra essersi accesa la luce.
Castillejo 5,5 – Continua a faticare, sembra come aver perso la fiducia nei suoi mezzi. Non si registrano iniziative degne di nota se non un gol sbagliato su servizio del connazionale
Diaz 7 – Sta diventando l’uomo di coppa. Brahim quando è chiamato in causa non sbaglia. Un gol che certifica la sua grande qualità. A partita chiusa mostra tutto il suo repertorio, facendo brillare gli occhi ai tifosi.
Krunic 6,5 – Stasera sulla sinistra per dare una mano in copertura a Dalot. Ha tanta voglia di non sprecare l’occasione avuta. Il dinamismo la sua arma migliore. Dall’86’ Maldini s.v.
Ibrahimovic 6 – Non ha alcuna voglia di fermarsi. Gioca, serve l’assist dell’1-0, richiama la squadra quando serve ma sbaglia dal dischetto un rigore che avrebbe potuto mettere in discesa il match molto prima. Dal 45′ Leao 6,5 – Si fa trovare pronto su cross al bacio di Dalot.
All.: Pioli 7 – Cambiano gli uomini ma non la musica: il suo Milan gioca bene e vince. E’ pure vero che questo Sparta sembra davvero poca cosa-
Sparta Praga
Heča 5,5 – Non posizionato benissimo in occasione del gol di Brahim Diaz. Poi doppia parata ad inizio ripresa su Leao e Tonali. Affonda con il resto della squadra.
Sáček 4,5 – Dopo un primo tempo tranquillo deve fare i conti con la furia Dalot che si abbatte su di lui.
Čelůstka 5 – Spesso in ritardo, si fa trovare impreparato in occasione del 2-0 firmato Leao
Lischka 3,5 – Primo tempo letteralmente disastroso per il centrale, che si fa soffiare il pallone in occasione del primo gol e affossa Ibra, causando il calcio di rigore. Nel secondo appare spesso goffo, in difficoltà per tutta la partita. Dall’80’ Karabec s.v.
Hanousek 5,5 – Affonda poco nonostante un Castillejo non proprio in serata. E’ spesso protagonista di errori banali.
Pavelka 5 – Non riesce a far girare la squadra ed è anche falloso.
Trávník 5 – Vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Dall’80’ Plechaty s.v.
Vindheim 5 – Con il pallone sempre tra i piedi del Milan è davvero complicato mettersi in mostra
Dočkal 6 – E’ il giocatore con maggiore qualità dei cechi e si vede. Prova ad accendere i suoi ma con questo Milan non è facile.
L. Krejčí 5 Non riesce ad accendere il turbo controllato perfettamente dal Milan – Dal 62′ Karlsson – Il suo ingresso in campo non sposta davvero nulla
Juliš 4,5 – Praticamente nullo in fase offensiva. Romagnoli e Kjaer non gliela fanno vedere mai. Dal 62′ Kozak 5 – L’ex Lazio ha meno tempo del compagno per mettersi in mostra e impegnare Tatarusanu ma non ce la fa.
All.: Kotal 5 – Il suo Sparta fatica non poco a costruire ma non è tutta colpa sua: la differenza di qualità con il Milan è davvero notevole
Özkahya 6 – Match facile da gestire per il fischietto turco, che usa bene i cartellini.
TABELLINO
Milan-Sparta Praga 3-0
Milan (4-2-3-1): Tătăruşanu; Calabria, Kjær, Romagnoli, Dalot; Bennacer, Tonali; Castillejo, Díaz, Krunić; Ibrahimović. A disp.: A. Donnarumma, Moleri; Conti, Duarte, Hernández, Kalulu; Çalhanoğlu, Kessie, Saelemaekers; Colombo, Leão, Maldini. All.: Pioli.
Sparta Praga (4-3-2-1): Heča; Sáček, Lischka, Čelůstka, Hanousek; Trávník, Pavelka, Vindheim; Dočkal, L. Krejčí; Juliš. A disp.: Kotek, Niță; Plechatý, Moberg Karlsson, Kozák, Hložek, Plavšić, Polidar, Wiesner, Karabec, Vitík, Patrac. All.: Kotal.
Arbitro: Özkahya (TUR)
GOL: 24′ Brahim Diaz (M), 57′ Leao (M), 67′ Dalot (M)
AMMONIZIONI: 28′ Dočkal (S), Lischka (S), Pavelka (S)
ESPULSIONI: –