Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

PAGELLE E TABELLINO ROMA-FIORENTINA: Pellegrini al top, Quarta da incubo

Pagelle e tabellino del primo tempo di Roma-Fiorentina, partita valevole per la sesta giornata del campionato di Serie A 2020/21

La Roma vince 2-0 contro la Fiorentina. Partita dominata contro la squadra di Iachini, che invece non sembra lottare più di tanto. La sufficienza è una chimera per i giocatori viola, mentre i giallorossi sono al top da Pellegrini a Pedro e Veretout.

ROMA

Mirante 6: coinvolto più con i piedi che altro, dal suo piede nasce l’azione che porta al gol della Roma. Per il resto niente più.

Mancini 7: prova di grande concentrazione, molto meglio rispetto all’inizio della sua stagione. Magari non è un caso che sia coincisa con il ritorno in ‘coppia’ con Smalling.

Smalling 6,5: mette altri minuti nelle gambe, si vede come Fonseca ne abbia urgente bisogno. Di testa dificile avere la meglio su di lui e tutto il reparo ne guadagna in sicurezza.

Ibanez 6,5: match senza sbavature, attento. Limita le uscite senza con e senza il pallone, si preoccupa della sua zona e a controllare prima Callejon che gravita dalle sue parti e poi Vlahovic ma non si scompone.

Karsdorp 6: dà supporto alla manovra e va pure vicino al gol. Su un pallone spiovente dopo il colpo di testa di Dzeko impatta molto bene ma Dragowski gli dice no. Ci mette qualità, anche in fase difensiva è presente e concentrato. Dal 72′ Bruno Peres 6: fa il suo con ordine.

Pellegrini 7,5: prestazione di grande livello in entrambe le fasi. Ci mette sempre quel qualcosa in più, cerca di giocare a un tocco per sparigliare le carte, usa anche il fisico quando serve. Uno dei migliori. Dal 79′ Cristante 6: amministra senza problemi, anche se si becca un giallo evitabile.

Veretout 7: da grande ex del match non si emoziona, la sua presenza si sente parecchio. Quando in uscita guida la transizione la velocità è massima e ha qualità, per rifornire le bocche di fuoco in attacco. Va spesso in anticipo. A un passo anche da una rete bellissima. Dal 90′ Kumbulla sv

Spinazzola 7: primo tempo di fuoco, quando parte è difficile da tenere per tutti. Stravince il duello con Lirola. Fortunato e bravissimo nell’occasione del gol in cui sfrutta il rimpallo su Caceres per spiazzare il portiere.

Pedro 7,5: nel primo tempo va vicino a una magia di sinistro che sibila vicino al palo. Sempre presente, si sacrifica anche con grande umiltà. Un valore aggiunto incredibile, che poi la rete la trova nella ripresa. Dal 72′ Carles Perez 6: entra quando la Roma gestisce e non forza più di tanto. Non si vede molto.

Mkhitaryan 7: oggi ci mette parecchia qualità, che era mancata giovedì. Nei contropiedi lavora il pallone con i giri contati, serve un assist impeccabile a Pedro.

Dzeko 7: subito molto nel vivo della partita, ha diverse occasioni di cui due da calcio piazzato: la prima è un errore col ginocchio a botta sicura, l’altra è uno stacco imperioso che trova pronto Dragowski.
 Però fa tutto, ci mette lo zampino quasi sempre, cuce il gioco come pochi.

All.: Paulo Fonseca 6,5: la sensazione è che con tutti i titolari la musica sia totalmente diversa. La Roma si diverte e si vede, gioca a un tocco, schiaccia la Fiorentina e domina. Il problema è il turnover.

FIORENTINA

Dragowski 6,5: parecchio sollecitato già nel primo tempo, risponde sempre presente e tiene a galla la Fiorentina. Sui gol non può nulla.

Quarta 3: l’esordio da titolare è un po’ uno shock. Mette lo zampino nel gol di Spinazzola andando a marcare Dzeko insieme a Milenkovic, che era già francobollato al bosniaco. Anche in altre occasioni sbaglia i tempi di uscita e di intervento lasciando spazio al contropiede giallorosso. C’è da lavorare. Poi l’intervento killer su Dzeko e rosso: da incubo.

Milenkovic 5,5: parte così così, poi cerca di tamponare come può usando fisico e mestiere. Cerca di tenere unita la difesa della Fiorentina, che però affonda e non riesce mai a trovare le misure agli avversari. Tra i meno negativi.

Caceres 5: partita per certi versi anche sfortunata, ma la Roma gli arriva un po’ dappertutto. Impreciso anche con il pallone.

Lirola 5: al rientro dopo l’infortunio, non carbura mai. Nel primo tempo salva letteralmente in scivolata alla disperata togliendo il pallone in area a Dzeko, ma Spinazzola e Mkhitaryan se li sognerà stanotte. Finisce ammonito, mai pericoloso neanche in fase offensiva.

Bonaventura 5: è tra quelli che ci prova maggiormente, ma non trova mai una posizione utile per la squadra. Sbaglia parecchi passaggi e perde un paio di palloni da matita blu. Un’ora parecchio sottotono. Dal 57′ Vlahovic 5: la Fiorentina cerca di riempire meglio l’area con lui, ma di occasioni non ne arrivano granché.

Amrabat: 5 sempre in ritardo, non strappa come sa fare lui e si fa a tratti fagocitare dal centrocampo qualitativo della Roma. Dall’82’ Duncan sv

Castrovilli 4: rischia parecchio con la gomitata su Mkhitaryan, già ammonito. Probabilmente Orsato lo grazia. Iachini lo toglie nell’intervallo per non rischiare, ma in ogni caso il 10 viola era stato protagonista di una prova totalmente incolore. Dal 45′ Pulgar 4,5: non fa rimpiangere il compagno, il livello della prestazione è molto simile.

Biraghi 5: un fantasma. Non si propone mai, non fa nulla degno di nota.

Callejon 4,5: non sta bene e si vede, ma la prestazione è parecchio negativa. Non trova la posizione. Dal 67′ Kouame 5: Iachini cerca di sfruttare i suoi colpi di testa, ne trova uno ma velleitario.

Ribery 5,5: almeno lui ci prova. Cerca di prendersi il pallone, di caricarsi la squadra ma tatticamente la situazione in campo non è molto chiara. Esperimento fallito con Ribery. Dall’82’ Cutrone 5,5: ci mette un po’ di tigna.

All.: Giuseppe Iachini 4,5: la sua Fiorentina non lotta, non tira, non morde. Tutto il contrario di quello che è il carattere del suo allenatore e questo la dice lunga sula difficoltà di trasmettere certe cose ai suoi giocatori. L’esperimento Ribery-Callejon sulla carta è interessante, ma con due giocatori neanche vicini al top della condizione è quanto mai azzardato e rischioso. Brutta partita, Commisso non sarà contento.

Arbitro: Orsato 6,5 attua subito un metro di giudizio abbastanza severo, estraendo spesso il cartellino giallo. Ok il gol di Spinazzola, con Milenkovic e Dzeko che si trattengono a vicenda. Proteste Roma per un fallo di mano in area di Biraghi, ma sia lui che Caceres avevano il braccio aderente al corpo. Grazia Castrovilli, forse anche considerando che il primo giallo fosse un po’ al limite. Iachini ringrazia, recepisce il messaggio e toglie dal campo il suo 10. Dubbio il rigore chiesto da Pellegrini, anche con il replay difficile chiarire la dinamica. Indiscutibile il rosso a Martinez Quarta.

TABELLINO

Roma-Fiorentina 2-0
Marcatori:
12′ Spinazzola, 71′ Pedro

Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (72′ Peres), Pellegrini (79′ Cristante), Veretout (90′ Kumbulla), Spinazzola; Pedro (72′ Perez), Mkhitaryan; Dzeko.
A disp.: Pau Lopez, Farelli, Jesus, Fazio, Villar, Mayoral, Podgoreanu.
All.: Paulo Fonseca.

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Quarta, Milenkovic, Caceres; Lirola, Bonaventura (57′ Vlahovic), Amrabat (82′ Duncan), Castrovilli (45′ Pulgar), Biraghi; Callejon (67′ Kouame), Ribery (82′ Cutrone).
A disp.: Terracciano, Brancolini, Barreca, Igor, Ponsi, Venuti, Saponara.
All.: Giuseppe Iachini.

Arbitro: Orsato
Assistenti: Bindoni – Prenna
IV Uomo: Giua
Var: Calvarese
AVar: Mondin

NOTE Ammoniti: 24′ Dzeko, 32′ Castrovilli, 33′ Veretout, 51′ Lirola, 92′ Cristante
Espulsi: 89′ Quarta (gioco pericoloso)

 

Gestione cookie