Zenit-Lazio 1-1: alla Gazprom Arena i biancocelesti pareggiano la terza gara del Girone F, punto prezioso
Inzaghi e la Lazio trovano un 1-1 molto importante in casa dello Zenit per avanzare verso la qualificazione in Champions League. Sotto nel primo tempo, i biancocelesti pareggiano nel finale con Caicedo e rimangono imbattuti. Ecco le pagelle di Calciomercato.it.
ZENIT
Kerzhakov 6 – Non corre grandi pericoli. Fulminato dal sinistro di Caicedo.
Karavaev 5 – Tiene bene la posizione e lotta su ogni pallone, ma viene beffato da Caicedo.
Lovren 5,5 – Comanda il reparto arretrato. Si innervosisce nel finale.
Rakitskiy 5 – Cerca spesso l’anticipo e spesso lo trova.
Douglas Santos 6 – Gioca semplice senza commettere ingenuità . Ordinato.
Zirkhov 6 – Prezioso nei raddoppi di marcatura. Dà una mano in entrambe le fasi. Dal 78’ Krugovoi 5 – Non entra nel vivo del match.
Barrios 6 – Spezza il gioco della Lazio e si propone in avanti. Commette qualche fallo di troppo.
Ozdoev 6 – Ci prova da fuori e spara alto. Spina nel fianco. Dal 90’ Sutormin s.v.
Kuzyaev 5 – Ferma con le cattive Akpa Akpro e rimedia un giallo. Dal 90’ Wendel s.v.
Dzyuba 6,5 – Sfrutta i centimetri e serve l’assist per Erokhin. Gioca per la squadra.
Erokhin 7 – Si coordina bene e segna il gol dell’1-0 da ottima posizione. Dal 60’ Mostovoy 6 – Entra e sfiora subito il gol.
Semak 6 – La sua squadra rischia poco e sfrutta al meglio il primo tiro in porta, ma nel secondo tempo rischia grosso.
LAZIO
Reina 6 – Non può nulla sulla rete di Erokhin. Bene nelle uscite.
Patric 5,5 – Nella ripresa fatica più del previsto quando gli avversari lo puntano.
Hoedt 6 – Concorso di colpa con Acerbi in occasione della rete di Erokhin. Si riprende col passare dei minuti.
Acerbi 6 – In occasione del gol subito sembra andare in confusione. Suo l’assist per Caicedo.
Marusic 5,5 – L’affondo non riesce. Aiuta i compagni quando lo Zenit attacca.
Akpa Akpro 6 – Ammonito in avvio per un fallo su Barrios. Rispetto alle precedenti uscite fatica un po’.
Parolo 5 – Rincorre gli avversari. Dal 52’ Cataldi 6,5 – Con il suo ingresso la Lazio acquista più brillantezza. Determinante.
Milinkovic-Savic 6 – Prova a caricarsi la squadra sulle spalle. Si fa sentire con i compagni.
Fares 5,5 – Costretto agli straordinari. Volenteroso, ma non lascia il segno. Dal 58’ Pereira 5,5 – La sua rapidità potrebbe fare la differenza, ma non trova spazio tra le maglie dello Zenit.
Correa 6 – Si incarica dei corner e prova a sorprendere Kerzhakov senza riuscirci. Nel secondo tempo prova a dare la scossa. Dall’85 Luiz Felipe s.v.
Muriqi 5 – Le sue conclusioni finiscono fuori dallo specchio. Spento. Dal 58’ Caicedo 7 – Gli arrivano pochi palloni giocabili, ma riesce ad essere pericoloso. Segna il gol del pareggio.
All. Inzaghi 6 – Si ritrova a schierare una formazione di emergenza come a Bruges. Ammonito per proteste.
Dias 6 – Fiscale nelle ammonizioni. La Lazio reclama per un calcio di rigore: Marusic viene sbilanciato in area da un avversario.
ZENIT (4-3-3): M. Kerzhakov; Karavaev, Lovren, Rakitskiy, Douglas Santos; Zirkhov (dal 78’ Krugovoi), Barrios, Ozdoev (dal 90’ Sutormin); Kuzyaev (dal 90’ Wendel), Dzyuba, Erokhin (dal 60’ Mostovoy). A disp. Vasyutin, Lunev, Prokhin, Shamkin. All. Semak.
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Parolo (dal 52’ Cataldi), Milinkovic-Savic, Fares (dal 58’ Pereira); Correa (dall’85’ Luiz Felipe), Muriqi (dal 58’ Caicedo). A disp. Furlanetto, Alia, Armini, Bertini, Czyz, Franco, Pica. All. S. Inzaghi.
Arbitro: Dias (Por)
Reti: 32’ Erokhin (Z), 81’ Caicedo (L)
Note: Ammoniti: Akpa Akpro (L), Kuzyayev (Z), S. Inzaghi (L), Milinkovic (L), Caicedo (L), Barrios (Z), Lovren (Z), Reina (L), Krugovoi (Z)