Ai microfoni di CMIT TV Gianluca Rossi ha parlato del momento dell’Inter, commentando le dichiarazioni di Conte e il caso Eriksen
Intervenuto ai microfoni di CMIT TV durante la nostra diretta quotidiana, Gianluca Rossi ha commentato il momento dell’Inter, le recenti dichiarazioni di Conte e il caso Eriksen. Prima una battuta sul Milan: “Nessun credeva e continua a credere ai rossoneri, ĆØ in fuga. Ha confermato anche senza Ibrahimovic tutto il buono mostrato anche lo scorso anno. Devo farle i complimenti. Ha vinto due scontri diretti meritatamente ed ĆØ giusto che venga considerata un’alternativa a Juventus e Inter che al momento stanno dietro”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
Si passa poi all’Inter: “Non credo ad un caso Hakimi, sono due situazioni completamente diverse. Per Eriksen la situazione ĆØ diventata insostenibile anche per colpa dei tifosi perchĆ©, come con Icardi, c’ĆØ una lobby: per alcuni Eriksen non ha mai colpa, ĆØ diventato un monumento della storia interista. Della grande classe e del poco carattere ne ha parlato anche Mourinho. Eriksen non si ĆØ inserito, abbiamo sbagliato il colpo di mercato. Se andrĆ via non credo che arriverĆ Kante perchĆ© il Chelsea lo valuta 50 milioni”.
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Inter, Rossi: “Conte sta tornando nevrotico”
Infine, sulle parole di Conte post Sassuolo: “Le dichiarazioni vanno divise in due parti: una parte ĆØ lo psicodramma per quelli del Conte out perchĆ© il tecnico ha iniziato a parlare come loro; poi c’ĆØ l’altra parte contro la societĆ : sarĆ Marotta, sarĆ Ausilio, a Zhang non gli dice niente perchĆ© lo paga, ma poi lo farĆ . Se Conte ha bisogno di caricarsi e dire che con Marotta si lavora male, che tutti facciamo schifo, l’obiettivo ĆØ sostituire la Juventus in testa alla classifica va bene lo stesso. Zhang la pensa allo stesso modo? Secondo me non capisce neanche ciĆ² che si dice, ĆØ un po’ lontano dal nostro mondo. Dice sempre dobbiamo tornare grandi: ora non so se l’anno cinese equivale a 5 anni italiani…”.
In conclusione Rossi aggiunge: “Conte sta tornando nevrotico, ma ricordo che siamo arrivati secondi ed in finale di Europa League con lui che mandava tutti a quel paese. Lui non se ne frega niente dell’Inter, lui pensa al suo curriculum”.