Riflessioni in casa Real Madrid dopo la terribile sconfitta con lo Shakhtar: il francese rischia, ma lo spogliatoio è al suo fianco
La disastrosa sconfitta con lo Shakhtar impone riflessioni nell’ambiente del Real Madrid, che vivrà giorni di interminabili polemiche. I blancos non sono mai stati in una situazione così disperata in Champions League ed è inevitabile rimettere sul banco degli imputati Zinedine Zidane, che ha promesso, in ogni caso, che non si dimetterà.
Secondo quanto raccolto da Calciomercato.it, in ogni caso, i blancos non prenderanno alcuna decisione sul tecnico prima del termine della fase a gironi. Troppe volte il francese è risorto dalle sue ceneri e la speranza, a Concha Espina, è che lo faccia ancora.
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Real Madrid, lo spogliatoio resta al fianco di Zidane
Nel caso in cui, però, dovesse verificarsi l’apocalittica retrocessione in Europa League, nessuno esclude decisioni clamorose per Zizou, il cui enorme credito è agli sgoccioli. Pochettino resta il nome in cima alla lista della dirigenza, che potrebbe optare però anche per un’altra soluzione interna, Raul.
I giocatori, intanto, restano saldamente legati al loro allenatore e lo sosterranno anche pubblicamente nei prossimi giorni. Se non invertiranno la rotta in campo, però, salvare il posto del loro amico coach sarà molto complesso. A quel punto, per il futuro del campione del mondo ’98, potrebbe tornare in auge il sogno Juventus: i bianconeri e l’ex calciatore si sono promessi di rincontrarsi, prima o poi. Dovesse liberarsi dai merengues, l’assalto all’allenatore potrebbe partire nei prossimi mesi.
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