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AZ Alkmaar-Napoli, Gattuso: “Potevamo anche perderla”. Poi ‘allontana’ il rinnovo

Gennaro Gattuso commenta la gara pareggiata con l’AZ Alkmaar e il suo futuro

Finisce 1-1 tra AZ Alkmaar e Napoli, con gli azzurri che soffrono nel secondo tempo ma riescono a tenere il risultato. Qualificazione rimandata all’ultima giornata per i partenopei, con Gennaro Gattuso che ai microfoni di ‘SkySport’ esprime il proprio rammarico per il risultato: “Potevamo chiuderla, ma non siamo stati bravi. Sicuramente non è stata una grande prestazione: abbiamo sofferto e ci è andata bene alla fine. Abbiamo avuto qualche occasione in più, ma non siamo stati bravi a gestire il vantaggio, soprattutto nel secondo tempo. Potevamo perderla anche oggi, ma non era facile venire qua e sapevamo che è una squadra forte”.

“Potevamo leggere meglio un po’ di situazioni. Ultimamente chi entra dalla panchina ci sta dando tanto, invece oggi ci hanno dato poco, ma ci può stare. Ce la giocheremo tra una settimana con la Real Sociedad, ma c’è rammarico: con un po’ più di attenzione potevamo portarla a casa, invece abbiamo rischiato di perderla. È positivo che la squadra crei tante occasioni, ma dovevamo gestirla. Bisogna parlare delle cose negative, ma ovviamente ci sono stati aspetti positivi: in fase di possesso e di non possesso sono stati commessi troppi errori e ci è andata bene. Adesso pensiamo a fare una grande partita a Crotone”.

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Dries Mertens celebra il gol in Europa League contro l’AZ Alkmaar (Photo by OLAF KRAAK/ANP/AFP via Getty Images)

AZ Alkmaar-Napoli, Gattuso: “Rinnovo non è la priorità”

Un commento anche sul contratto: “Giuntoli non ha detto che siamo vicini al rinnovo. Vediamo. Per me i contratti non sono la priorità: per me lo è il quotidiano, il lavoro, ma non è che i contratti mi facciano impazzire. Io posso lavorare anche quattro-cinque mesi, non c’è nessun problema. So che a volte esagero con i miei giocatori e che sono pesante, ma sono fatto così: ho provato a farlo diversamente questo lavoro, ma non mi riesce”.

Sull’assenza di Osimhen: “Facciamo di necessità virtù. Allegri mi diceva sempre che l’importante era arrivare a undici giocatori per scendere in campo. Sono contento di come ha giocato Petagna oggi, rispetto alla scorsa giornata di Europa League ha dato di più. Spero rientri presto Osimhen, ma è inutile stare qui a dirsi che è assente: pensiamo a mettere in condizione gli altri attaccanti di fare bene”.

Una battuta anche sul campionato, in chiusura: “Non so se possiamo giocarcela fino alla fine per lo Scudetto. L’obiettivo è dare continuità e alla fine tireremo le somme”.

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