Prima in Serie A allo stadio Maradona per il Napoli a caccia della terza vittoria consecutiva in campionato: avversario la Samp di Ranieri. Primo tempo con la Samp che chiude in vantaggio con Jankto, poi entra Lozano e la ribalta
Queste le pagelle
NAPOLI
Meret 6.5 – Sicuro in uscita nei primi minuti, sul gol della Samp resta a metà strada: non esce, non resta tra i pali. Nella ripresa un paio di interventi che alzano l’asticella
Di Lorenzo 6.5 – Tiene in gioco Jankto sull’azione del gol della Samp, sbagliando il movimento. Con l’ingresso di Lozano libera anche la sua energia, facendo della fascia destra un punto di forza del Napoli
Koulibaly 6.5 – Non ha responsabilità sulla rete della Samp, prima un paio di chiusure di livello. Lucido anche nel proseguimento del match
Manolas 7 – Come Koulibaly, parte bene, nessuna responsabilità sul gol. Gioca una gran partita in anticipo, tra i migliori in campo
Ghoulam 5 – Avvio con qualche buono spunto, ma con qualche lettura ancora tardiva (dal 60′ Mario Rui 6 – Riesce a registrare i meccanismi di possesso sulla sinistra)
Ruiz 5.5 – Poca roba la sua partita, ordinato ma senza sale. C’è da aspettarsi ben altro (dal 46′ Petagna 6.5 – Fa tanta densità in area, non sarà bellissimo da vedere ma è funzionale all’assalto azzurro)
Demme 6 – Chiude bene, gioca a due tocchi, spesso chiuso da Verre trova una discreta circolazione (dal 60′ Bakayoko 6.5 – Ingresso importante, imposta e chiude con intelligenza e forza)
Politano 5 – Gara da dimenticare, si vede poco, sceglie male come giocare i pochi palloni disponibili (dal 46′ Lozano 8 – L’uomo che cambia il Napoli: gol, palo, una freccia impazzita che Audero fa una difficoltà della malora a gestire. Pazzesco lo scatto su Augello che vale il 2-1 per il gol di Petagna)
Zielinski 6.5 – sua la prima conclusione del Napoli, parte con baricentro molto alto e sfiora la rete poco prima del quarto d’ora. Cerca di restare nel vivo del gioco, ma è impresa dura. Nella ripresa sale di intensità (dal 77′ Lobotka 6 – Chiamato a gestire il pallone, svolge bene il compito)
Insigne 6.5 – Parte subito bene con un paio di key-passes, poi diversi errori di misura. Funziona poco l’asse con Ghoulam. Nella ripresa cambia passo come lo cambia il Napoli ed avvia l’azione del pareggio
Mertens 6.5 – Continua ad esser in un momento di forma non ottimale, è chiamato anche a cucire il gioco e dissipa energie preziose per piazzare qualche scatto, con la prima occasione che arriva solo al 35′, neutralizzata da Audero. Nella ripresa cambia passo come i compagni
All. Gattuso 6.5 – Lento, prevedibile e perforabile il Napoli della prima parte di gara, quello che colleziona una sola occasione con Zielinski. Indovina i cambi e trova subito un Napoli diverso nella ripresa e conquista tre punti preziosissimi
SAMP
Audero 6 – Nessun intervento degno di nota nella prima parte di gara, reattivo sul colpo di testa in avvitamento di Mertens. Non può nulla sulle reti subite
Augello 5.5 – Molto positivo su Politano, bravo anche a scendere e mettere in ambasce la catena di destra del Napoli. Lozano, però, mette in crisi il suo mondo
Colley 5.5 – Qualche passaggio non perfetto, ma anche tanta forza nelle chiusure. Nella ripresa va in difficoltà.
Yoshida 5.5 – Guida bene il reparto, armonico con il centrocampo e nelle chiusure. Soffre tantissimo Petagna, troppo il gap fisico
Ferrari 5.5 – Si vede poco in fase offensiva, ma dietro fa un ottimo lavoro, soprattutto su Insigne. Nella ripresa, anche per lui, ormeggi molto meno saldi
Jankto 6 – Oltre al gol, una gara di intensità e qualità. Nella ripresa soffre come tutta la Samp (dal 78′ Damsgaard sv)
Ekdal 6.5 – Se giocasse sempre con questa intensità, unità alla qualità nel tocco, meriterebbe squadre di alta classifica. Uno degli ultimi a mollare
Thorsby 6 – Sfiora il vantaggio su azione d’angolo all’11’, parte con il turbo inserito e gioca una bella gara. Tiene botta fin quando le energie reggono
Candreva 5 – Un po’ meno brillante degli altri compagni di squadra, scema con il passare dei minuti il suo rendimento
Verre 6 – Ottima scelta di Ranieri, bravo in pressione sui play del Napoli, trova anche l’assist per il gol di Jankto (dal 64′ st Ramirez 5 – Non incide sul giro-palla della Samp).
Quagliarella 5 – Qualche buono spunto, ma nulla di trascendentale, chiuso bene da Manolas
All. Ranieri 5.5 – Trova la quadra giusta per un tempo, poi i cambi di Gattuso cambiano l’inerzia della gara
Arb. La Penna 6.5 – Gara non difficile, ma sempre vicino alla palla, la gestisce con personalità
NAPOLI (4-3-2-1): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Ghoulam (60′ Mario Rui); Ruiz (46′ Petagna), Demme (60′ Bakayoko); Politano (46′ Lozano), Zielinski (77′ Lobotka), Insigne; Mertens. A disp. Contini, Ospina, Malcuit, Bakayoko, Mario Rui, Elmas, Lozano, Maksimovic, Petagna, Lobotka. All. Gattuso.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero, Augello, Colley, Yoshida Ferrari, Jankto (78′ Damsgaard), Ekdal, Thorsby, Candreva; Verre (64′ Ramirez), Quagliarella. A disp. Ravaglia, Letica, Rocha, Silva, Askildsen, Regini, La Gumina, Tonelli, Gabbiadini, Léris. All. Ranieri.
Arbitro: La Penna di Roma 1
RETI: 20′ Jankto, 53′ Lozano, 68′ Petagna
AMMONITI: Thorsby, Ekdal, Colley, Ramirez (S), Di Lorenzo, Insigne, Mario Rui (N)
ESPULSI: