Nel posticipo si scontrano all’Olimpico Lazio e Napoli. Padroni di casa meritatamente in vantaggio alla fine del primo tempo con la rete del solito Immobile. Nel secondo tempo raddoppio di Luis Alberto e vittoria meritata: Napoli poca roba
Queste le pagelle della gara:
LAZIO
Reina 7 – Gara dell’ex per il portiere spagnolo. Si allunga sul sinistro di Fabian Ruiz e sul destro di Lozano. Comanda il reparto arretrato a gran voce. Attento sulle conclusioni di Petagna.
Luiz Felipe 6,5 – Deciso nelle chiusure. Non commette ingenuità . Gioca semplice. Dall’84’ Patric s.v.
Hoedt 5,5 – Viene chiamato in extremis a sostituire Acerbi. Ogni volta che viene saltato va in difficoltà . Col passare dei minuti migliora.
Radu 6,5 – Avvia l’azione che porta la Lazio in vantaggio. Per il resto se la cava con l’esperienza.
Lazzari 6,5 – Scatta sempre nella metà campo avversaria. Spina nel fianco.
Milinkovic 6,5 – Qualche errore di troppo in fase di possesso, ma quando serve fa valere il fisico. Il dribbling di suola su Koulibaly è da applausi. Dall’84’ Akpa Akpro s.v.
Escalante 6 – Duro e a volte in ritardo negli interventi: ammonito. Si riprende nel secondo tempo. Dal 79’ Cataldi 6 – Si abbassa per ricevere il pallone. Tiene alta l’attenzione e mette ordine. Non è facile farsi trovare pronto quando si ha poca continuità , ma ci riesce.
Luis Alberto 7 – Si incarica dei calci piazzati. Dai suoi piedi nasce sempre qualcosa di interessante. Deliziosa la parabola con cui disegna il 2-0 dal limite. Mago.
Marusic 6,5 – Il cross di sinistro è un assist al bacio per la zuccata di Immobile. Utile anche in fase di non possesso. Risorsa.
Caicedo 6 – Imperioso nei colpi di testa sui calci piazzati. Guadagna falli preziosi e ruba palloni interessanti. Dal 65’ Muriqi 5,5 – Al rientro dopo un infortunio muscolare. Non incide.
Immobile 8 – Stoppa di petto al volo in area con le spalle alla porta, si coordina, ma spara alto. Ci riprova di testa e supera Ospina. Assist per il 2-0 di Luis Alberto. Dal 79’ Pereira 6 – Prova a farsi vedere.
All. S. Inzaghi 7 – Altra formazione in emergenza senza Acerbi, Leiva, Lulic e Correa. Nonostante le assenze, la squadra gioca bene e porta a casa la vittoria.
NAPOLI
Ospina 6 – Non ha responsabilità sul gol di Immobile. Gestisce bene, poi, le altre situazioni ed il primo possesso. Idem sul gol di Luis Alberto, non può nulla
Di Lorenzo 5 – Sbaglia tanto sul gol di Immobile, lasciando una mezza prateria a Marusic per il cross. Non migliora nel secondo tempo
Maksimovic 5 – Sovrastato da Immobile sull’1-0, si mostra un po’ macchinoso in altre circostanze. Meglio nella ripresa, più attento, ma non serve ad evitare il 2-0
Koulibaly 6 – Il quadricipite fa male e tira. Questo fa perdere lucidità al centrale che era partito alla grande, ma poi qualche intervento in ritardo che portano all’ammonizione ed anche a rischiare il rosso a fine frazione. Si arrende in avvio di ripresa (dal 55′ Manolas 6 – Entra ed il Napoli prende il colpo del ko: ma, non ha responsabilità particolari. Qualche buona chiusura che vale la sufficienza)
Mario Rui 4.5 – Primo tempo difficile, ma migliore rispetto al dirimpettaio Di Lorenzo. Soffre quando dalle sue parti arriva a gravitare Milinkovic. Colpevole sul gol del raddoppio: sbaglia un tocco molto semplice che spiana la strada al raddoppio di Luis Alberto (dal 64′ Ghoulam 6 – Ha dimostrato in pochi minuti di meritare una maglia da titolare con il Torino
Fabian Ruiz 4 – Parte facendo il play, dopo pochi minuti Gattuso capisce che è stata una scelta sbagliata. Lo sposta più in alto, ma resta una gara evanescente, quasi irritante per un giocatore del suo livello
Bakayoko 5 – Non si vede il suo spessore in campo. Emblematico sul secondo gol: non forza la chiusura, qualche buon movimento in fase difensiva e poco altro (dal 64′ Lobotka 5 – Fa una fatica dell’anima a farsi vedere in mediana, Gattuso gli chiede di smarcarsi, ma non ci sono risultati
Zielinski 5 – Prima trequartista, poi interno di centrocampo. Risultati equivalenti: nulla da raccontare, lo specchio della gara triste e lenta del Napoli
Politano 4 – Meno di un’ora per produrre pochissimo, qualche raro spunto ma non riesce mai ad esprimersi in modo tale da dare un senso alla sua gara (dal 55′ Elmas 5 – Non incide, limita solo qualche sortita della Lazio)
Petagna 5.5 – L’impegno non si discute, ma ha troppo spazio in questo Napoli per quelle che sono le sue qualità . Dovrebbe entrare per spezzoni di gara, non dover sostenere il peso dell’attacco in sfide che valgono la lotta al vertice
Lozano 6.5 – Il migliore del Napoli: sprinta, scatta, ci prova, si danna l’anima, mette in difficoltà la Lazio. Predica nel deserto, poi esce con la caviglia sinistra avvolta dalla borsa del ghiaccio e l’ennesima tegola per Gattuso (dal 75′ Malcuit sv)
All. Gattuso 4.5 – Milan, Sassuolo, Inter, Lazio: quarta sconfitta sul campo nel girone d’andata. Troppe. Il sogno scudetto finisce all’Olimpico, ora gli tocca mettere assieme i cocci di una squadra incerottata e che ha fatto tanti, troppi passi indietro sul piano del gioco.
Arbitro Orsato 6.5 – Gestisce la gara con la giusta personalità , facendo giocare quando è giusto, distribuendo cartellini quando serve
LAZIO (3-5-2): Reina – Luiz Felipe (84′ Patric), Hoedt, Radu – Lazzari, Milinkovic-Savic (84′ Akpa Akpro), Escalante (80′ Cataldi), Luis Alberto, Marusic – Caicedo (67′ Muriqi), Immobile (80′ Pereira). A disp.: Strakosha, Alia, Armini, Franco, D. Anderson, Adeagbo. All. S. Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Ospina – Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly (55′ Manolas), Mario Rui (64′ Ghoulam) – Fabian Ruiz, Bakayoko (64′ Lobotka), Zielinski – Politano (55′ Elmas), Petagna, Lozano (74′ Malcuit). A disp.: Meret, Contini, Hysaj, Rrahmani, Demme. All. Gattuso
ARBITRO: Orsato di Schio
RETI: 9′ Immobile, 56′ Luis Alberto
AMMONITI: Immobile, Escalante, Hoedt, Lazzari (L), Lozano, Koulibaly, Lobotka (N)
ESPULSI: