Pagelle e tabellino del primo tempo di Milan-Lazio, match valido per la quattordicesima giornata di Serie A
Il primo tempo di San Siro si chiude con il Milan in vantaggio per 2 a 1. Protagonista Hakan Calhanoglu con un assist per Rebic e un gol dal dischetto. Poi la Lazio la riapre con Luis Alberto, dopo che Donnarumma aveva respinto il calcio di rigore. Ciro Immobile – ad inizio ripresa – si fa perdonare battendo il il portiere rossonero. Nel finale Theo Hernandez dimostra di essere l’uomo in più.
Ecco i voti:
MILAN
Donnarumma 7 – E’ super in occasione del calcio di rigore. Fa sentire la sua presenza nelle palle alte. Non può nulla in occasione dei due gol.
Calabria 6 – La Lazio attacca molto sugli esterni. Fatica a farsi vedere in avanti ma va in affanno solo una volta con Marusic. Dal 93′ Dalot s.v.
Kalulu 5,5 – Non lo si può colpevolizzare molto in occasione del rigore. Ottimo negli anticipi ma soffre le palle alte e si perde Immobile in occasione del 2-2.
Romagnoli 6,5 – Ottima la prova del capitano che non sbaglia nulla. Quando esce in anticipo è perfetto.
Hernández 8,5 – Si mette in mostra per una prova attenta in difesa. Quando glielo permettono mette il turbo ed è imprendibile. Nel finale non si contano le accelerate che mettono in crisi la Lazio. Poi arriva il gol di testa, da vero bomber, che fa impazzire il Milan.
Tonali 6 – La regia è affidata al Calhanoglu. Non è in perfette condizioni e si vede. Dà una mano importante in fase difensiva.
Krunić 5,5 – E’ spesso in ritardo e va in enorme difficoltà nell’uno contro uno. La Lazio riesce facilmente a trovare spazio nella zona centrale del campo. Cresce tanto nei minuti finali quando il Milan si spinge in avanti.
Saelemaekers 5 – Meno prezioso del solito in fase difensiva. In avanti fa sempre la scelta sbagliata, spegnendo almeno un paio di ottime occasioni. Dal 65′ Castillejo 5 – Il suo ingresso non aiuta il Milan e il suo apporto risulta inesistente. Dal 93′ Maldini s.v.
Çalhanoğlu 8 – E’ il protagonista assoluto con due assist da corner e il rigore perfettamente trasformato. Il turco prende per mano la squadra con giocate di alta classe e aiuta i compagni dietro fino alla fine.
Rebić 6,5 – Finalmente il primo gol stagionale in Serie A. Una vera e propria liberazione. Quando gioca a sinistra è tutta un’altra storia. Nel finale ha due occasioni con cui il Milan può vincere la partita ma le spreca. Poi lo ‘salva’ Theo
Leao 5 – Torna a faticare nel ruolo di prima punta. Vive spesso di fiammate ma stasera sono davvero poche. Dal 79′ Hauge s.v
All. Pioli 7,5 – Il suo Milan è in forte emergenza ma la prova è da grande squadra. La vittoria arriva con il suo uomo migliore
LAZIO
Reina 5,5 – Non può nulla sul primo e sul terzo gol. Spiazzato dagli undici metri. Ottimi riflessi su Rebic nel finale.
Patric 5,5 – Sfortunato in occasione del rigore: la palla sembra carambolargli sul braccio, le immagini non chiariscono. Il fischio però potrebbe essere arrivata per il fallo di mano. Non molla. Dall’87 Hoedt s.v.
Luiz Felipe 6 – Bene nel gioco aereo. Si vede poco in fase di impostazione. Essenziale.
Radu 6 – Prova a cavarsela con l’esperienza. Quando il Milan attacca, va in affanno. Veterano.
Lazzari 6 – Spinge sull’acceleratore. I suoi cross non vengono sfruttati. Stantuffo.
Milinkovic 7 – Un paio di giocate di alta scuola. Mette in campo qualità e quantità. Trova il corridoio per Immobile. Sergente. Dal 72’ Akpa Akpro 5,5 – Tocca pochi palloni.
Escalante 4,5 – Ammonito per un fallo su Theo Hernandez, partito in contropiede. Al piccolo trotto. La mancanza di Leiva si vede e si sente. Impalpabile. Dal 46’ Cataldi 6,5 – Imposta, contrasta e si inserisce. Valore aggiunto. Meriterebbe più spazio e continuità. Un patrimonio da valorizzare. Risorsa.
Luis Alberto 6,5 – Lesto nel replicare in rete di testa la respinta di Donnarumma sul rigore di Immobile. Le azioni offensive passano spesso per i suoi piedi. Mago.
Marusic 5,5 – Si perde Rebic sugli sviluppi di un calcio d’angolo, favorendo l’1-0 del Milan. Quando si affaccia nella metà campo avversaria è confusionario. Col passare dei minuti si riprende. Altalenante.
Correa 6 – Subisce il fallo che causa il penalty del 2-1. Esce per un problema al polpaccio. Dal 31’ Muriqi 4,5 – Troppo spesso fuori dal gioco laziale. Deludente.
Immobile 6,5 – Si fa ipnotizzare da Donnarumma in occasione del rigore. Non sbaglia col sinistro al volo su invito di Milinkovic. E segna sempre lui. Dal 72’ Pereira 6 – Non lascia il segno, ma ci prova.
Inzaghi 5 – La squadra subisce due gol in avvio, è brava a reagire, ma crolla nel recupero. Le assenze di Acerbi, Leiva e Lulic non vanno sottovalutate. Cambi da rivedere.
Di Bello 5,5 – Dubbi su entrambi i rigori assegnati. Il primo per un fallo di Patric: non è chiaro se per un tocco di mano o per l’intervento su Rebic. Il secondo (con l’aiuto del
Var) per un fallo in area su Correa sugli sviluppi di un angolo: il contatto è lieve, ma c’è.
TABELLINO
MILAN-LAZIO 2-2
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Hernández; Tonali, Krunić; Saelemaekers, Çalhanoğlu, Rebić; Leão. A disp.: A. Donnarumma, Tătărușanu; Conti, Dalot, Duarte, Musacchio; Castillejo, Díaz, Frigerio, Hauge; Colombo, Maldini. All.: Pioli.
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinković-Savić, Escalante, Luis Alberto, Marušić; Correa, Immobile. A disp.: Alia, Strakosha; Adeagbo, Armini, Franco, Hoedt; Akpa Akpro, Anderson, Cataldi, Pereira; Caicedo, Muriqi. All.: S. Inzaghi.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
AMMONITI: 39′ Escalante (L), 41′ Krunic (M), 64′ Luis Alberto (L), 79′ Theo Hernandez (M), 80′ Akpro (L), 89′ Muriqi (L)
ESPULSIONI:
GOL: 10′ Rebic (M), 15′ Calhanoglu su rigore (M), 28′ Luis Alberto (L), 59′ Immobile (L)