I voti e il tabellino di Napoli-Torino, partita valida per la 14ma giornata di Serie A: Izzo segna e sblocca una stagione per lui maledetta
Napoli che riesce a rimontare il Torino in pieno recupero, con una magia di Zielinski che dà ad Insigne il pallone dell’1-1. Peccato per il Toro, che ha giocato una partita gagliarda ma come spesso accade si è fatto rimontare nel finale. Degni di elogio tutti gli uomini più rappresentativi, da Belotti a Rincon passando per il redivivo Izzo. Per Giampaolo un brodino e un tristissimo ultimo posto, ma si può guardare con più ottimismo al futuro.
NAPOLI
Meret 5,5 – Sul gol guarda la palla prendere una traiettoria assurda e adagiarsi nell’angolo. Non ha nessuna responsabilità in particolare, ma con riflessi migliori avrebbe potuto sventarla.
Di Lorenzo 5,5 – Nelle ultime gare è stato particolarmente coinvolto negli episodi negativi del Napoli. Stasera non è così e lo vediamo anche più propositivo in avanti, ma comunque non incide chissà che.
Manolas 6 – In realtà il Torino non attacca chissà quanto e trova comunque sempre tutto chiuso e il merito è anche della sua leadership lì dietro.
Maksimovic 6 – Belotti gli crea più di un grattacapo, lui lotta come un leone e riesce a tenere botta nonostante l’evidente gap tecnico.
Hysaj 5,5 – Da quella parte c’è Singo che fa molto male e anche l’incursione di Izzo nasce da quella parte, con lui particolarmente in ritardo. Era al ritorno dopo il Covid, ma non gioca certo la sua miglior partita. Dal 26′ st Mario Rui sv
Bakayoko 5 – Anche lui soffre tantissimo il dinamismo dei centrocampisti del Toro. Non ha certo la verve per impostare o per prendere per mano la squadra, e quando i suoi tracollano tracolla anche lui a rimorchio. Dal 26′ st Fabian Ruiz 5 – Entra molle e poco convinto, sembra essere caduto in un tunnel complicato, che l’ha portato addirittura in panchina. Fabian, dove sei?
Demme 6 – Una buona ventina di minuti, sui suoi livelli, poi una “siringa” di Belotti all’altezza dell’osso sacro pregiudica la sua capacità di deambulare e lo costringe ad uscire. Dal 30′ Elmas 5,5 – Anche lui corre e si sbatte parecchio, ma complessivamente è più fumo che arrosto.
Politano 5 – Non trova mai lo spunto, anche quando prova a rientrare è chiuso alla perfezione dai difensori del Torino. Quando impatta a partita iniziata è sicuramente tutt’altra cosa. Dal 63′ Lozano 6 – Rispetto al compagno chiama e ottiene palla molto più spesso, prova a crossare e trova davanti un muro. Di sicuro più propositivo.
Zielinski 6,5 – Niente di trascendentale, ma almeno nel mortorio che c’è da quelle parti è l’unico che corre e prova, in qualche occasione, anche a portare la croce, e alla fine arriva l’assist per Insigne. Peccato per i tiri veramente sfiatati: la sua botta da fuori può essere un fattore, in certe gare così imbarazzanti.
Insigne 6 – Qualche spunto molto sporadico ma assolutamente non incisivo, anche le conclusioni sono assolutamente velleitarie. Il guizzo del pari però vale tutta la prestazione: in partite del genere può bastare anche così.
Petagna 5 – Si batte e si sbatte ma palloni ne arrivano pochi e lui non è neanche così bravo a smarcarsi e a cercare di catalizzarli, quei palloni. Così non va. Dal 71′ Llorente 5,5 – Nonostante la stazza sia la stessa di Petagna c’è la sensazione che faccia molto più peso lì davanti. Non regala nulla di indimenticabile, ma finalmente può dire che c’è anche lui.
All. Gattuso 4,5 – Apprezzabile la reazione della sua squadra nel finale, ma così proprio non va. Dopo due sconfitte consecutive ci si aspettava una reazione contro quella che è di fatto l’ultima in classifica, ma il moto d’orgoglio arriva solo nei minuti di recupero. E non basta. Un’occasione persa, anzi stra-persa, visti i risultati sugli altri campi.
TORINO
Sirigu 6,5 – Ha avuto qualche battuta a vuoto ma stasera, nella gara più importante di tutte, risponde presente dando grande sicurezza ai suoi. Il Napoli non è che attacchi tantissimo, lui comunque c’è sempre quando arrivano dalle sue parti.
Izzo 7 – Un momento speciale per lui che ha vissuto una stagione tormentata e si è preso il posto da titolare con rabbia e determinazione, in uno stadio che poteva essere il suo e non lo è mai stato. Mai gol fu così liberatorio, e lo dimostra l’abbraccio a Giampaolo.
Bremer 6,5 – Guida alla grandissima una difesa coriacea e, stasera, estremamente concentrata. Peccato per il gol preso nel finale – non per colpa sua – che rovina ancora una volta una bella prestazione.
Buongiorno 6,5 – Nella moria di difensori che sta avendo il Torino quest’anno sta trovando spazio questo ragazzo del ’99 che sta facendo vedere ottime cose. Anche stasera regge bene la forza d’urto di Politano prima e Lozano poi.
Singo 6,5 – Si fa vedere con continuità , mette in difficoltà Hysaj, spinge come un matto e arriva spesso sul fondo. Ha scalzato un bel po’ di gente che era davanti a lui in quel ruolo, e un motivo ci sarà .
Lukic 6,5 – Corre, ricama e si propone anche, con una continuità e una personalità davvero niente male. Una bella gara anche per lui. Dal 43′ Meité sv
Rincon 7 –Â Spadroneggia a centrocampo calamitando qualsiasi pallone nel raggio di 20 metri quadrati e trascina i suoi ad un moto d’orgoglio niente male. Un gladiatore assoluto.
Linetty 6,5 – Ci mette la qualità e gli inserimenti, si dà da fare, arriva anche a un passo dal raddoppio con un’incursione salvata in extremis da Di Lorenzo. Dal 49′ st Segre sv
Rodriguez 6,5 – Molto attento in fase difensiva, poco propositivo in avanti, ma con Politano prima e soprattutto con Lozano poi non era semplice per nulla. Dal 43′ st Vojvoda sv
Verdi 5,5 – Timido e approssimativo, potrebbe e dovrebbe mettere più qualità nell’ultimo passaggio e invece difetta anche lì. Sembra aver perso il controllo del suo talento e anche stasera, quando sono più o meno tutti sopra le righe, la sua prestazione lascia a desiderare. Un oggetto misterioso.
Belotti 7 – Corre, sbraccia, combatte come un leone, come un Toro imbufalito. Va vicinissimo al gol, fa peso praticamente da solo lì davanti ma anche nei cross nella sua area, trascina ai suoi a una reazione che questa squadra attendeva da tempo. Leader assoluto, la squadra è completamente nelle sue mani. Dal 43′ st Zaza sv
All. Giampaolo 6,5 – Peccato davvero perché stasera il suo Torino lotta, e pure troppo, ma alla fine arriva l’ennesima beffa, nei minuti di recupero, quando l’impresa sembrava ormai in cascina. Che sia lo spunto per ripartire fortissimo nel 2021.
Arbitro Valeri 6 – Una partita senza grossi picchi né enormi episodi da moviola, gestita tutto sommato bene.
Tabellino Napoli-Torino 1-1
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj (26’′ st. Mario Rui); Demme (30′’ Elmas), Bakayoko (26’′ st. Fabian Ruiz); Politano (18′’ st. Lozano), Zielinski, Insigne; Petagna (26’′ st. Llorente). A disp. Contini, Ospina, Malcuit, Ghoulam, Rrhamani, Lobotka. All. Gattuso
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic (43′’ st Meité), Rincon, Linetty (49′ st Segre), Rodriguez (43′ st Vojvoda); Verdi, Belotti (43’′ st. Zaza). A disp. Rosati, Milinkovic-Savic, Gojak, Edera, Nkoulou, Vianni, Celesia. All. Giampaolo
Arbitro: Valeri di Roma
Marcatori: 11′ st′ Izzo (T), 47′ st Insigne (N)
Ammoniti: 33’′ Izzo (T), 40’′ Buongiorno (T), 18′’ st Bakayoko (N), 31′ st Linetty (T), 42′ st′ Elmas (N), 51′ st Di Lorenzo (N)