Pagelle e tabellino di Inter-Milan, match di San Siro valido per i quarti di finale di Coppa Italia
Ibrahimovic porta avanti il Milan con un super gol poi perde la testa, facendosi cacciare dall’arbitro. Lukaku, dal dischetto, e Eriksen su punizione ribaltano il match. Non basta al Milan un super Tatarusanu
INTER
Handanovic 6 – Vede entrare il tiro di Ibrahimovic, restando immobile. Non è chiamato ad interventi degni di nota.
Skriniar 6 – Soffre inizialmente Leao ma alla distanza ha la meglio sull’attaccante.
de Vrij 6,5 – Prova attenta del centrale olandese, che ha vita facile, con un Ibra che agisce soprattutto sul lato sinistro della difesa.
Kolarov 5 – Ancora protagonista in negativo in un derby. L’ex Roma non si alza per tempo, non mettendo in fuorigioco Ibra in occasione del primo gol. Meglio quando l’Inter passa a 4 dietro ma non basta. Dal 92′ Young s.v.
Darmian 5 – Spazza centralmente – non proprio la scelta migliore – il pallone che Ibra mette in porta per il vantaggio rossonero. Spinge poco sulla destra, preoccupato di Theo Hernandez. Dal 45′ Hakimi 6 – Con lui in campo l’Inter torna a spingere anche sulla destra ma Theo stavolta riesce a contenerlo.
Barella 6,5 – Serata no per il centrocampista italiano, colpito più volte dagli avversari. I ritmi non sono elevati come al solito ma risulta ugualmente prezioso per la manovra nerazzurra.
Brozovic 6,5 – Le geometrie del croato fanno viaggiare l’Inter a buoni ritmi ma finisce presto la benzina. Dall’88’ Eriksen 7,5 – Finalmente la sua classe fa esultare l’Inter. Una punizione perfetta regala l’accesso in semifinale ai nerazzurri.
Vidal 5 – L’ottima partita contro la Juventus è un lontano ricordo. La sua grinta in campo non si vede.
Perisic 6,5 – Vince il duello con Dalot. Il croato salta agevolmente il portoghese più volte creando superiorità numerica. Sfiora il gol di testa prima di lasciare il campo. Dal 67′ Lautaro Martinez 5,5 – Sbaglia clamorosamente a tu per tu con Tatarusanu, poi risulta decisivo procurandosi la punizione vincente di Eriksen.
Lukaku 6,5 – Tatarusanu gli nega la gioia del gol respingendo il suo tiro, nel corso del primo tempo, con i piedi. Poi dal dischetto è perfetto, spiazzando il rumeno.
Sanchez 6 – Nella prima parte del match sembra di rivedere il vecchio Sanchez, ammirato a Udinese. Si spegne con l’andare della partita.
All. Conte 7 – Vince il derby indovinando i cambi. Stavolta Eriksen lo premia con una punizione perfetta.
MILAN
Tatarusanu 7,5 – Salvataggio straordinario con i pedi su Lukaku nel corso del primo tempo. Risulta sempre preciso, anche in occasione del tiro di Lautaro. Si supera poi ancora una volta contro il centravanti belga.
Dalot 5 – Soffre tantissimo Ivan Perisic, che lo salta costantemente. Anche con la palla tra i piedi si dimostra non all’altezza.
Kjaer 5,5 – Lascia il campo per infortunio dopo aver steso Sanchez in scivolata. Dal 19′ Tomori 7 – Ingresso più che convincente per l’ex Chelsea. Grinta, fisico e un salvataggio sulla linea che lasciano ben sperare.
Romagnoli 6 – Fa a sportellate con Lautaro, vincendo spesso il duello. Prova positiva per il capitano rossonero, che non affonda.
Hernández 6 – Si fa vedere poco in avanti ma non per colpa sua. Rispetto al derby di campionato riesce a controllare Hakimi.
Meïte 5 – Appare spaesato anche nel ruolo di mediano al fianco di Kessie. Ha il merito di intercettare di testa il pallone che Ibra manda all’angolino. Nel finale è stanco e causa la punizione decisiva, poi trasformata da Eriksen.
Kessie 5,5 – Dopo una prova attenta, soprattutto in fase di contenimento, lancia Lautaro in porta ma Tatarusanu lo salva.
Saelemaekers 5 – Il ritorno in campo dal primo minuto del belga non è dei migliori. Si mette in mostra subito con un tacco d’alta classe. Poi fa poco in fase offensiva e dietro non aiuta come sa fare. Dall’85’ Castillejo s.v.
Diaz 6 – Prova a mettere la sua qualità al servizio della squadra ma contro la fisicità del centrocampo interista non sempre è possibile. Dal 60′ Rebic 5 – Entra in un momento complicato, non riuscendo a dare una mano alla squadra.
Leao 5,5 – Partenza convincente del portoghese, che va vicinissimo al gol dopo pochi secondi. Si accende ad intermittenza, poi causa il rigore con un intervento che dimostra come non sia proprio un difensore. Dall’85 Krunic s.v.
Ibrahimović 5 – Il gol che sblocca il match è un capolavoro. Lotta su ogni pallone, risultando decisivo finché non perde la testa. Dopo il faccia a faccia con Lukaku, l’espulsione era praticamente scritta e così rovina tutto.
All. Pioli 5,5 – Torna a schierare il Milan con gli uomini al posto giusto e Ibra prima gli regala il gol del vantaggio, poi lo lascia in dieci e per i rossoneri si mette tutto in salita. Forse avrebbe potuto lasciare lo svedese negli spogliatoi. Far uscire Leao non sembra, inoltre, un’ottima idea.
Valeri 5,5 – Partita difficile da gestire. Non vede il rigore ma la VAR gli dà una mano. Giusta la doppia ammonizione che porta all’espulsione di Ibra ma l’attaccante avrebbe meritato il rosso in precedenza al pari di Lukaku. Dal 74′ Chiffi s.v.
TABELLINO
INTER-MILAN 2-1
INTER (3-5-2): Handanović; Škriniar, de Vrij, Kolarov; Darmian, Barella, Brozović, Vidal, Perisić; Lukaku, Sanchez. A disp.: Padelli, Radu; Bastoni, Ranocchia; Eriksen, Gagliardini, Hakimi, Sensi, Young; Pinamonti, Martínez. All.: Conte.
MILAN (4-2-3-1): Tătărușanu; Dalot, Kjær, Romagnoli, Hernández; Meïte, Kessie; Saelemaekers, Díaz, Leão; Ibrahimović. A disp.: A. Donnarumma, Jungdal; Calabria, Kalulu, Tomori; Castillejo, Hauge, Krunić; Maldini, Rebić. All.: Pioli.
GOL: 31′ Ibrahimovic (M), 71′ Lukaku dal dischetto, 97′ Eriksen (I)
AMMONITI: 17′ Kjaer (M), 45′ Lukaku (I), 52′ Brozovic (I), 63′ Rebic (M), 99′ Hakimi (I)
ESPULSIONI: 59′ Ibrahimovic (M)
Arbitro: Valeri di Roma.
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