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Inter, Marotta: “Ibra-Lukaku? Violenza verbale” | “Dzeko, agenti troppo audaci”

L’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha parlato prima della gara contro il Benevento: le parole del dirigente nerazzurro

Prima di Inter-Benevento, l’amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’: “Parole Maldini? Le immagini sono sotto gli occhi di tutti. Posso dire che Lukaku non ĆØ una persona aggressiva. Lo spot visto non ĆØ in generale positivo per il mondo del calcio, credo che noi dirigenti abbiamo l’obbligo di educare i nostri tesserati per evitare certi comportamenti perchĆ© lo sport deve essere portatore di valori positivi. Deve essere debellato questo tipo di violenza verbale rappresenta un aspetto negativo di un mondo molto bello”.

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DZEKO-SANCHEZ – “Gli agenti sono stati un po’ troppo audaci portando avanti una trattativa senza fare i conti con l’oste. Una trattativa che si ĆØ chiusa prima ancora di iniziare. Se nel nostro gruppo ci sono giocatori scontenti, non vogliamo trattenerli: ad ora non c’ĆØ nessun caso, le linee guide societarie sono chiare, credo che questo sia il gruppo con cui chiuderemo la stagione”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

Lautaro Martinez tenta un dribbling
Lautaro Martinez Ā© Getty Images

Calciomercato Inter, Marotta smentisce rinnovo Lautaro Martinez

ERIKSEN – “In un grande club ci sono giocatori professionisti che devono rispondere alle indicazioni dell’allenatore. Un giocatore puĆ² giocare meno ma essere determinante. Anche Eriksen puĆ² avere un ruolo importante che giochi tanto o pochi”.

LAUTARO MARTINEZ– “Ora ci sono altri aspetti che vanno affrontati. Siamo in un momento difficoltĆ  e stiamo cercando di superarle. L’aspetto dei contatti dei giocatori ĆØ secondario: c’ĆØ rispetto per i calciatori, abbiamo parlato con gli agenti ma ĆØ un problema che affronteremo piĆ¹ tardi, sapendo di poter contare su ottimi giocatori che sanno a loro volta di contare su una societĆ  molto seria”.

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