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PAGELLE E TABELLINO NAPOLI-JUVENTUS | Riscatto Insigne, Morata annullato

Le pagelle ed il tabellino della partita tra Napoli e Juventus, sfida valida per la 22ma giornata di Serie A. Decide un rigore di Insigne nel primo tempo

Riscatto Napoli e Insigne contro la Juventus dopo il ko in Supercoppa. Un rigore del fantasista azzurro, provocato ingenuamente da Chiellini, permette alla squadra di Gattuso di scacciare i fantasmi e piegare la ‘Vecchia Signora’ nell’anticipo della 22° giornata di campionato. A nulla serve il forcing nella ripresa alla squadra di Pirlo, con Ronaldo in ombra e Morata annullato dalla difesa di casa, tra cui spicca un ottimo Rrahmani. Ko pesante per la Juve che rischia di perdere ulteriore terreno in classifica da Milan e Inter. Una boccata d’ossigeno invece per il Napoli dopo gli ultimi risultati deludenti e un Gattuso adesso che respira allontanando i fantasmi dell’esonero.

NAPOLI

Meret 7 – I bianconeri non trovano conclusioni realmente pericolose ma lui si fa trovare pronto e risponde anche di riflessi, come nel caso di una conclusione di Chiesa che lo trova reattivo sebbene il pallone non fosse angolatissimo. Paratona anche su Morata nel finale.

Di Lorenzo 6,5 – Rischia un po’ su Chiesa, arrivando vicino al secondo giallo, ma in linea di massima gioca una gara di grande applicazione, arginando al meglio le scorribande degli avversari.

Rrahmani 7 – Una prestazione di grandissima sicurezza, sia in marcatura che in anticipo, contro clienti per nulla semplici. Per di più procura il rigore del vantaggio con una proiezione in avanti: la ciliegina sulla torta di una gran partita.

Maksimovic 6,5 – Anche lui come il compagno di reparto gioca una gara di grande attenzione, chiudendo sia Morata che CR7 nel migliore dei modi. Dopo tante uscite a vuoto stasera si regala una prestazione da top player.

Mario Rui 6,5 – Anche per lui la sfida con gli esterni altissimi della Juve non è per nulla semplice e richiede gli straordinari. Combatte come un leone e alla fine ne esce vincitore.

Bakayoko 6,5 – Nella prestazione sopra le righe di tutta la squadra ci mette anche del suo, facendo un gran filtro in mezzo al campo con pochissime sbavature. A un certo punto una finezza – non esattamente il suo forte – stava per costargli cara.

Zielinski 6,5 – Molto sacrificato nella posizione di mediano, corre tanto ma naturalmente perde qualcosa dal punto di vista dell’apporto offensivo. Comunque una buona gara. Dal 64′ Fabiàn 6 – Entra a gara inoltrata per dare fiato a Zielinski e per dare più copertura. Era al rientro dopo il Covid, una mezz’oretta di buon livello.

Politano 5,5 – Va a sbattere a più riprese su Danilo, che lo tiene sotto controllo e non gli concede spazi vitali. Pochi spunti e poche occasioni per colpire, fa comunque un lavoro prezioso in fase passiva. Dal 64′ Elmas 5,5 – Cambio più conservativo, intanto per modificare lo schieramento tattico. Sembra svogliato, sbaglia diversi appoggi: un grosso passo indietro rispetto alle ultime, ottime prestazioni.

Insigne 7 – Finora contro la Juventus aveva sbagliato 3 rigori su 3, poi c’era la storia del centesimo gol che pesava non poco nelle ultime settimane. Ci voleva un bel coraggio per andare sul dischetto, ma lui ci và, rischia con un penalty nel sette e poi festeggia con dedica romantica alla moglie Jenny. Poi arriva addirittura a fare il terzino, con una prestazione di grandissimo sacrificio che ormai è perfettamente nelle sue corde. Dall’87’ Lobotka sv

Lozano 7 – Per tutto il primo tempo tiene in costante apprensione Cuadrado scattandogli velocissimo alle spalle. Un fattore, che manda in crisi la Juve e gli vale anche la punizione che poi Insigne scodella al centro e porta al rigore Chiellini-Rrahmani.

Osimhen 6 – Poche occasioni per colpire Szczesny ma fa un gran lavoro sporco, prendendo calcioni ad ogni rilancio dei compagni e tenendo alta la squadra. Tutto sommato non dispiace. Dal 74′ Petagna sv

All. Gattuso 6,5 – Era la sua partita, quella in cui doveva giocarsi tutto. Sceglie un atteggiamento tattico spregiudicato con i 4 attaccanti a disposizione tutti in campo ma paradossalmente i suoi giocano una gara di grande attenzione ed applicazione, senza scoprirsi mai. Il rigore la sblocca, poi è tutta resistenza. Anzi, resilienza.

JUVENTUS

Szczesny 6 – Il rigore di Insigne è calciato benissimo, non l’avrebbe preso neppure indovinando la traiettoria. Per il resto a stento si sporca i guantoni.

Cuadrado 5 – Lozano gli parte alle spalle in continuazione e spesso il colombiano è costretto a fargli fallo. Da uno di questi nasce la punizione che dà origine al rigore dell’1-0. Fallo anche sul finale che gli costa il giallo: nella ripresa Pirlo preferisce lasciarlo fuori, complici anche condizioni fisiche non perfette. Dal 46′ Alex Sandro 6 – Meglio sicuramente del compagno, non fosse altro che per il fatto che il Chucky cala un po’ alla distanza e non punta più come prima. Ha anche un’occasione da gol ma sfiora il palo.

De Ligt 6,5 – La solita gara sul velluto, chiusure sempre pulite e mai fuori posto. La partita si sblocca per un’ingenuità di Chiellini ma anche in quel caso lui non aveva responsabilità dirette.

Chiellini 5 – La manata che dà a Rrahmani e vale il rigore dell’1-0 è plateale quanto ingenua, poi rischia di farsi espellere poco dopo per un fallo a metà campo.

Danilo 6,5 – Sempre disciplinato, a destra come a sinistra, tiene benissimo il campo e non dà spazio agli avversari. Bene così.

Bernardeschi 5 – Dovrebbe essere la partita del riscatto per lui, invece sembra spaesato e non ne azzecca una. Ormai la sua crisi di identità è così evidente che sembra un’altra persona. Dal 64′ McKennie 6 – Entra bello carico ma anche lui da esterno non dà grandissimi spunti ai compagni. Poi torna in mezzo, dove è sicuramente più a suo agio, e gioca 20 minuti di buon livello.

Bentancur 6 – Nel complesso forse un pizzico meglio i centrali azzurri ma la prestazione di quelli bianconeri cresce con il passare dei minuti. Prende passo passo il possesso della mediana.

Rabiot 6 – Partita molto tattica in mezzo al campo, lui non eccelle per nessun motivo in particolare ma fa il suo. Dal 71′ Kulusevski 6 – Venti minuti per provare a fare la differenza. Ha lo spunto ma trova tutto chiuso da quelle parti.

Chiesa 6,5 – Prima a sinistra, poi a destra, poi di nuovo a sinistra. Pirlo lo sposta più di un’auto in doppia fila ma sia da una parte che dall’altra non trova mai il guizzo. Ha anche un pallone buono dal limite, ma lo spara centrale. Nel complesso comunque gioca una gara di sacrificio e corsa, non da crocifiggere.

Morata 5 – Parte più distante dalla porta di CR7, conta pochi palloni giocati ma tutti sprecati in malo modo. Annullato dalla difesa del Napoli, a un certo punto scompare letteralmente dal campo e non la vede proprio più.

Ronaldo 5,5 – Un paio di conclusioni strozzate facili per Meret, poi al 3′ del secondo tempo gli sbuca sul piede un pallone che deve solo appoggiare dentro. Lì farebbe gol uno “normale”, figuriamoci uno come lui.

All. Pirlo 5,5 – Non gioca malissimo la sua Juve ma il Napoli si chiude bene e non concede mai lo spiraglio giusto. Partita decide da un episodio, alla fine le due squadre si equivalgono. Aveva messo nei guai l’amico Gattuso dopo la Supercoppa, stasera involontariamente gli ‘salva’ la panchina.

Arbitro Doveri 5,5 – Ha bisogno del VAR per vedere la plateale manata di Chiellini sul volto di Rrahmani, poi grazia il capitano della Juve poco dopo per un fallo altrettanto ingenuo a metà campo. Anche Cuadrado meritava un altro giallo in almeno un’altra occasione, dall’altra parte ha rischiato anche Di Lorenzo. Non ineccepibile.

TABELLINO

NAPOLI-JUVENTUS 1-0
31′ rig. Insigne

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Zielinski (65′ Elmas), Bakayoko; Politano (65′ Fabian Ruiz), Insigne (87′ Lobotka), Lozano; Osimhen (74′ Petagna). Allenatore: Gattuso. A disposizione: Ospina, Contini, Zedadka, Costanzo, Cioffi

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (46′ Alex Sandro), de Ligt, Chiellini, Danilo; Chiesa, Bentancur (72′ Kulusevski), Rabiot, Bernardeschi (64′ McKennie); Morata, Cristiano Ronaldo. Allenatore Pirlo. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Bonucci, Demiral, Di Pardo, Frabotta, Fagioli, Peeters

Arbitro: Doveri (sez. Roma 1)
Ammoniti: Di Lorenzo (N), Chiellini (J), Cuadrado (J), Bakayoko (N), Rabiot (J)
Espulsi:
Note:

Antonio Papa

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