Bentancur non sta riuscendo a rispettare le grandi aspettative riposte dalla Juventus: il punto sul centrocampista uruguaiano
Il centrocampo della Juventus. Un problema irrisolto che la società piemontese si porta dietro da anni: più precisamente dall’estate del 2015, quando la mediana bianconera ha perso in un solo colpo Andrea Pirlo e Arturo Vidal. L’estate seguente, poi, è arrivato anche l’addio di Paul Pogba in direzione Manchester. Da quel momento, il centrocampo è sempre stato il punto debole della ‘Vecchia Signora’, il reparto a dare maggiore grattacapi a tutti i tecnici che si sono susseguiti sulla panchina. Ultimo in linea temporale è proprio quel Pirlo che ha lasciato un vuoto cosmico quando ha deciso di chiudere la propria carriera da calciatore oltreoceano.
I motivi per cui il centrocampo della Juventus non è più riuscito a tornare sui livelli di un tempo sono molteplici: scelte sbagliate sul mercato ed equivoci tattici. Quest’anno, in particolare, sta iniziando a sorgere un dubbio su Rodrigo Bentancur: il centrocampista uruguaiano non sta riuscendo a compiere il tanto sospirato salto di qualità. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE!
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Juventus, problema centrocampo: tutti i limiti di Bentancur
Nella partita più importante della stagione della Juventus, fino a questo momento, sono emersi in maniera clamorosa tutti i limiti di Rodrigo Bentancur. Il centrocampista uruguaiano nei primi minuti della sfida col Porto è stato protagonista dell’errore marchiano che ha portato all’1-0 dei lusitani. Quello è stato solamente la punta di un iceberg che rischia di incagliare la compagine di Andrea Pirlo: Bentancur non sopporta la pressione avversaria e, quando pressato, pensa solamente a liberarsi del pallone il prima possibile. Un limite che, da quando è sbarcato a Torino nell’ambito dell’operazione Tevez col Boca Juniors, l’uruguaiano non è mai riuscito a superare.
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Proprio il suo processo di crescita deve essere analizzato in maniera approfondita dal club piemontese. Nei primi anni in bianconeri era sotto gli occhi di tutti la qualità di quel ragazzino che nel proprio bagaglio esperienziale vantava già diverse partite nella calore della ‘Bombonera’. Ad intrigare erano soprattutto le prospettive future del centrocampista. A quattro anni di distanza dal suo arrivo a Torino, però, le grandi aspettative non sono state soddisfatte: Bentancur non è ancora diventato un top player, anzi. ‘Lolo’ ha bisogno di avere un centrocampista che si prenda in carico le maggiori responsabilità in fase di impostazione, Pjanic in passato ed ora Arthur. Non è un caso che le migliori prestazioni dell’uruguaiano quest’anno siano coincise con la presenza del brasiliano, ora fermo ai box a tempo indeterminato come raccontato da Calciomercato.it.
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I suoi limiti, ora, potrebbero portare la Juventus a fare un ragionamento differente anche in fase di mercato. Bentancur, gioiello intoccabile fino a qualche tempo fa, potrebbe essere considerato sacrificabile in favore di centrocampisti con caratteristiche differenti. A maggior ragione perché il focus della ‘Vecchia Signora’ nel prossimo mercato sembra essere proprio quello di riportare sui fasti di un tempo il centrocampo bianconero. Il ruolo di Bentancur, in questo senso, andrebbe rivisto: il titolare della nazionale uruguaiana potrebbe non essere più centrale, tatticamente e non, nel progetto tecnico di Andrea Pirlo. Trovare la dimensione giusta di Bentancur deve essere un imperativo per il futuro della Juventus. Il salto di qualità a centrocampo, in un senso o nell’altro, passa dal numero ’30’ bianconero.