Intervenuto a CMIT TV Marco Ballotta, ha parlato di Lazio-Bayern Monaco, match valevole per l’andata degli ottavi di Champions League
Pochi minuti al calcio d’inizio di Lazio-Bayern Monaco. Marco Balotta, intervenuto a CMIT TV, ha parlato del match di andata degli ottavi di finale di Champions League, che andrà in scena all’Olimpico.
Il risultato non appare scontato: “Ci sarebbe stata partita in ogni caso – esordisce Ballotta – è indubbio che se guardiamo il Bayern attuale c’è la speranza di un match abbordabile, ma non è assolutamente così. I bavaresi sono la squadra più ostica che si potesse sorteggiare. Nella doppia partita solitamente la più forte vince, ma bisogna giocarsi le proprie carte, non credo che la Lazio sfigurerà.
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MOMENTO NO PER IMMOBILE – “Noi ci limitiamo a guardare due partite e siamo subito abituati a criticare. Immobile rimane sempre un grandissimo giocatore, screditarlo penso che sia assurdo”.
Lazio, Ballotta: “Biancocelesti tornati dove meritano!”
CRESCITA LAZIO – “Io penso che la Lazio stia tornando dove merita di stare – prosegue Ballotta -. E’ anni che arrivano i risultati, i biancocelesti ogni stagione sono migliorati con scelte mirate, raramente sbagliate da Tare”.
GLI ANNI CON ERIKSSON – “Nelle due annate prima di Eriksson siamo usciti prima con il Valencia, ma eravamo molto competitivi. La seconda stagione siamo usciti col Real Madrid, ma è stata una gran bella soddisfazione”.
LOTTA SCUDETTO – “Il campionato di Serie A non era così appassionante da molte stagioni. E’ una bella lotta fra diverse squadre, è indubbio che l’Inter sia la più attrezzata con soltanto il campionato da giocare a differenza delle altre che potrebbero avere qualcosa in meno. Poi vedo i nerazzurri anche più concentrati, sicuri di loro, con l’equilibrio giusto ed ha recuperato giocatori che sono ora dei protagonisti. Credo che possa essere l’anno giusto”.
REINA – “L’avevo detto anche appena è arrivato, ha portato il salto di qualità. In quel ruolo mancava qualcosa con soltanto Strakosha. L’arrivo di Reina ha coperto quella posizione, si è giocato giustamente le sue carte ed al momento penso che la Lazio non possa fare a meno di lui. La difesa è più tranquilla con Reina, invece con Strakosha erano un po’ in difficoltà”.