Simone Inzaghi nel mirino degli ispettori federali: il tecnico della Lazio avrebbe pronunciato un’espressione blasfema nel match contro la Sampdoria in campionato
Piove sul bagnato in casa Lazio. Dopo il pesante 4-1 casalingo contro il Bayern Monaco, che avvicina i biancocelesti all’eliminazione in Champions League, è Simone Inzaghi ad entrare nuovamente nel mirino degli ispettori federali per un’espressione blasfema pronunciata lo scorso sabato nell’anticipo di campionato vinto per 1-0 contro la Sampdoria grazie alla rete decisiva di Luis Alberto. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di CalciomercatoISCRIVITI al canale YouTube.
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Lazio-Sampdoria, aperto un nuovo fascicolo su Inzaghi
Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, la Procura federale avrebbe aperto un fascicolo sull’allenatore biancoceleste per un’imprecazione pronunciata al 23’ del secondo tempo della gara di Serie A contro la formazione allenata da Claudio Ranieri. Inzaghi, stando al referto degli ispettori, avrebbe pronunciato un’espressione blasfema dopo un fischio arbitrale che aveva bloccato un’azione della Lazio. Una situazione non nuova per l’allenatore biancoceleste che già nelle scorse settimane aveva patteggiato una multa sempre per blasfemia, a causa di alcune imprecazioni pronunciate nel match dello scorso 24 gennaio contro il Sassuolo.