Le dichiarazioni alla vigilia di Stefano Pioli in vista del match di Europa League contro la Stella Rossa
Viglia di Europa League per il Milan, che domani sera a San Siro affronterà la Stella Rossa per il ritorno dei sedicesimi di finale. I rossoneri partono con i favori del pronostico, forti comunque del positivo pareggio in trasferta ottenuto a Belgrado. Stefano Pioli ha parlato alla vigilia del match, un incontro cruciale anche per la stagione rossonera, con il Milan che non sta attraversando un periodo semplice. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube.
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PERCORSO IN EUROPA – “E’ stato un percorso complesso. C’è un ostacolo duro da superare, abbiamo un leggerissimo vantaggio che dovremo essere bravi a sfruttare per passare questo turno”.
TESTA ALTA – “Nel gruppo c’è maturità e consapevolezza, questo ci ha permesso di fare questo percorso. Giusto che non ci fossero sorrisi domenica, ma abbiamo grande voglia di ripartire, di esprimerci al meglio e di ottenere ottimi risultati”.
SPIEGAZIONI ULTIME GARE – “Abbiamo analizzato le ultime prestazioni e siamo riusciti solo in pochi minuti a giocare a livello alto, anche come ritmo. Non è un fallimento cadere in queste partite, il fallimento sarebbe quello di stare fermi nel punto di caduta. Dovremo giocare con più ritmo e più intensità. Possiamo farlo e dovremo farlo già dalla gara di domani”.
GOL SUBITI – “Dividere la squadra in reparti è sbagliato. Dobbiamo difendere e attaccare tutti. Se abbiamo subito qualche gol in più è perché non abbiamo lavorato con intensità, attenzione e compattezza. Dobbiamo tornare ai livelli espressi in passato”.
TONALI – “Credo Sandro stia crescendo bene, nei momenti di difficoltà, dove la squadra non è all’altezza, tutti possono trovarsi in difficoltà. Ma lui sta crescendo”.
BENNACER E KESSIE – “Non ha avuto una ricaduta, ma ha bisogno di un lavoro individuale e per questa settimana non lavorerà con la squadra. Kessie sta bene, è disponibile, vedremo poi che scelte fare per domani”.
GIOCARE OGNI TRE GIORNI – “Mi darebbe ansia non giocare ogni tre giorni. Conosciamo meglio i nostri avversari, noi vogliamo andare avanti nella competizione. Abbiamo cercato con voglia e insistenza questo obiettivo e credo che la squadra abbia tutte le qualità per poter presentarsi all’altezza e competere in entrambe le competizioni. Vogliamo andare avanti, giocare in futuro ogni tre giorni non sarebbe un problema”.
IBRAHIMOVIC E ROMAGNOLI – “Con Zlatan parlo ogni giorno, salterà un paio di allenamenti ma abbiamo già disposto la programmazione con lo staff. Credo solo lui possa trarre vantaggio e motivazioni per aiutare la squadra. Romagnoli? Abbiamo sempre vinto di squadra e giocato di squadra, non mi piace individuare un colpevole. Romagnoli è il capitano e ha fatto tanto per far crescere questa squadra. Noi stiamo imparando da queste sconfitte, ma questo ci farà crescere per il futuro”.
SITUAZIONE ATTUALE – “Vedo un gruppo determinato e volenteroso, voglioso di tornare ai livelli che abbiamo espresso. Alla squadra ho detto che mancano 90 giorni alla fine del campionato, potrebbero essere 93 con la finale di Europa League se dovessimo essere particolarmente bravi. Questi giorni voleranno via e saranno giorni decisivi per far sì che la stagione possa essere positiva, molto positiva o grandiosa. Ora dobbiamo dimostrare sul campo le nostre qualità e le nostre motivazioni. Il gruppo lavora molto bene e crede in ciò che fa”.
GARE – “Partite sono tutte diverse. Il derby è stata una gara completamente diversa. Le partite possono cambiare durante la gara, ma noi dobbiamo avere dei principi di gioco chiari che ci devono far iniziare la partita in un modo e andare avanti sino in fondo. Saremo preparati per farlo”.