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Europa league

PAGELLE E TABELLINO DI ROMA-BRAGA: Dzeko gioie e dolori, Cristante e Pedro note stonate

Pagelle e tabellino di Roma-Braga, match valido per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League 2020/21

La Roma centra la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League batteno 3-1 il Braga dopo il 2-0 dell’andata. Un passaggio del turno mai in discussione, i portoghesi non impensieriscono Pau Lopez né all’andata né al ritorno, alla fine Fonseca può solo festeggiare per il ritorno al gol di Dzeko dopo quello dell’andata, di Carles Perez e della vena realizzativa di Borja Mayoral. Benissimo Veretout anche da esterno, positivo El Shaarawy alla prima da titolare. Poco preciso Pedro, Cristante rischia ancora.

ROMA

Pau Lopez 6: serata in cui non è chiamato a grandissimi interventi, bravo e reattivo su Sporar nel primo tempo anche se non impossibile.

Karsdorp 6: impiegato oggi da difensore nei tre, tiene la posizione senza grossi affanni, con qualche acuto sia in positivo che in negativo. Sufficiente senza grandi sussulti.

Cristante 5: si segnala soprattutto per un erroraccio nel primo tempo da ultimo uomo che spalanca la porta al Braga, ma viene graziato. Sta diventando una consuetudine pericolosa, visto che era accaduto anche con l’Udinese. Poi pure l’autogol.

Mancini 6: leader, non sbaglia niente e guida la retroguardia con una personalità in grande crescendo.

Veretout 6,5: schierato nuovamente da esterno destro come all’andata, gioca un’ottima partita facendo benissimo entrambe le fasi. Attacca con buona continuità, recupera facendo vedere un paio di chiusure super. Dal 59′ Spinazzola 6,5: entra con il solito sprint incorporato, poi si toglie pure lo sfizio dell’assist finale per Mayoral.

Diawara 6: oggetto misterioso nel girone di andata, in queste due partite europee sembra dare segnali di risveglio. Una partita senza sbavature.

Villar 6: dirige l’orchestra con precisione chirurgica, la cosa più bella è una ‘veronica’ da far stropicciare gli occhi per uscire da un doppio pressing. Dal 45′ Pellegrini 5,5: non spinge sull’acceleratore, non ne ha bisogno. Pressa in avanti, controlla la situazione. Sbaglia un calcio di rigore, ma non gli toglierà il sonno. Anche perché poi fa l’assist per il 2-0 pochi minuti dopo.

Peres 6,5: dopo la brutta prestazione di Benevento sfodera una partita positiva con tante incursioni offensive, personalità, senza dubbio Fonseca può essere molto più soddisfatto. È tra i migliori.

Pedro 5: opaca la sua prestazione, si vede pochissimo, va a fiammate ed è poco preciso. Prende anche una traversa, poteva fare meglio perché in area e non marcato. Dal 77′ Mkhitaryan sv

El Shaarawy 6,5: prima partita da titolare in stagione, senza dubbio esce con buone sensazioni dall’Olimpico. Gioca 55 minuti, in cui è decisivo nel primo gol con il palo ribattuto in rete da Dzeko, poi diverse buone cose. In crescita, è un’arma importante. Dal 59′ Perez 7: finalmente qualche segnale. Entra con la testa giusta, frizzante, si guadagna il rigore e poi segna il raddoppio con un bellissimo gesto tecnico.

Dzeko 7: primo tempo in cui viene cercato spesso in profondità, lui si propone in continuazione, tiene sempre il pallone e dimostra una buonissima condizione fisica. Il gol gli fa bene, gli dà fiducia e lo tiene assolutamente dentro. Poi cala un po’, ma soprattutto deve uscire per infortunio. Pessima notizia in vista del Milan. Dal 67′ Borja Mayoral 6,5: risultato già deciso, conduce bene un paio di ripartenze. Poi trova il gol nel recupero.

Allenatore: Fonseca 6: il Braga nelle due partite è poca cosa, la qualificazione è meritata e senza storia. Massimo risultato con uno sforzo relativo in cui ha ritrovato soprattutto i gol di Dzeko e anche quello di Carles Perez.

BRAGA

Tiago Sá 6: due gol che lo vedono incolpevole. Per il resto non si mette particolarmente in luce.

Ze Carlos 5,5: si nota più per gli scarpini rossi che per la prestazione in campo. Poca cosa in entrambe le fase.

Tormena 5: Soffre parecchio come tutto il reparto difensivo, El Shaarawy gli sfugge spesso ma non ha grandi armi per contrastare la tecnica della Roma.

Rolando 5: Dzeko è troppo per lui, si nota subito, il confronto è impari. Sempre in affanno, difficilmente gli si poteva chiedere di più.

Sequeira 5: sbaglia diversi palloni, Bruno Peres dispone di lui come e quando vuole. 70′ Borja 5: affonda insieme ai compagni.

Gaitan 4,5: fantasma. Da uno esperto come lui, di caratura superiore per pedigree, ci si aspetta molto molto di più. Dal 59′ R. Horta 5: entra per dare un po’ più di intraprendenza, magari di capacità di essere decisivo sottoporta

Novais 4,5: a centrocampo è il peggiore, perché non solo non gioca bene ma fa anche qualche danno. Tipo il rigore di Carles Perez.

Piazon 6: nel primo tempo almeno è l’unico a provarci e calciare con un minimo di convinzione. Poi si spegne, ma si regala un replay negli highlights. Dal 59′ Fransergio 5,5: il Braga si alza un po’ di più, recupera qualche pallone ma niente di eccezionale.

Sporar 5: sfrutta malissimo il fisico, che pure sarebbe applicato a una tecnica discreta. Non la prende mai, un buon tiro parato da Pau Lopez ma stop. 59′ Abel Ruiz 5,5: sotto porta non migliora la situazione, almeno firma il cross che porta all’autogol di Cristante.

A. Horta 5: anche lui non salta mai l’uomo e non riesce mai a creare superiorità, giocare a uno-due tocchi.

Galeno 5: poco coinvolto, a differenza dell’andata dove era stato tra i più attivi. Arriva sempre in ritardo. 77′ Infande sv

Allenatore
: Carvalhal 5,5: la sua squadra non fa una bella figura, ma è evidente che la condizione fisica della sua squadra è davvero approssimativa. Trova una squadra comunque molto più forte.

Arbitro: Ekberg 6: una serata di vacanza romana.

Il tabellino di Roma-Braga 3-1

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Karsdorp, Mancini, Cristante; Veretout (59′ Spinazzola), Diawara Villar (45′ Pellegrini), Peres; Pedro (77′ Mkhitaryan), El Shaarawy (59′ Perez); Dzeko (67′ Mayoral).
A disp: Mirante, Fuzato, Tripi, Darboe, Ciervo.
Allenatore: Fonseca

BRAGA (4-3-3): Tiago Sá; Ze Carlos, Tormena, Rolando, Sequeira (70′ Borja); Gaitan (59′ R. Horta), Novais, Piazon (59′ Fransergio); Sporar (59′ Abel Ruiz), A. Horta, Galeno (77′ Infande).
A disp.: Matheus, Rogério, Bruno Rodrigues, Al Musrati, Hernâni, Vitor Oliveira.
Allenatore
: Carvalhal.

Arbitro: Ekberg
Assistenti: Culum-Hallberg
IV Uomo: Beaton
Var: Attwell
AVar: Tierney

Marcatori: 23′ Dzeko, 74′ Perez, 87′ Cristante (aut.), 91′ Mayoral

NOTE Ammoniti: 56′ Veretout

 

Francesco Iucca

Giornalista pubblicista, dal 2013 inseguo un sogno. Sempre alla ricerca di 'cosa c'è dietro'. Tengo alla lontana quelli che 'Il calcio è solo un gioco', ma Roger Federer è il mio dio. Totalmente dipendente dal calciomercato e dall'adrenalina dell'ultimo giorno. Amo la musica, cantante a tempo perso.

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