Juventus, attacco alla dirigenza da parte di Fabio Ravezzani: “Declino dovuto all’arrivo di Ronaldo e agli addii di Marotta e Allegri”
Protagonista ieri nella sfida contro il Verona, Cristiano Ronaldo ha trovato la via del gol per la Juventus. Non è bastato però ai bianconeri per centrare la vittoria: il pari contro gli scaligeri allontana i bianconeri dall’Inter capolista. Nel frattempo però piovono critiche contro Pirlo e la dirigenza. I tifosi, anche attraverso i social, hanno espresso il loro disappunto contro il tecnico e sottolineato problemi soprattutto in mediana. Tante dunque le critiche, che però arrivano non solo da tifosi, ma pure dalla stampa. A lanciare il sasso è anche il giornalista Fabio Ravezzani. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube!
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Calciomercato Juventus, Ravezzani all’attacco: “Ronaldo e Allegri operazioni sbagliate”
Il direttore di ‘TopCalcio24’ punta il dito contro la dirigenza bianconera: “Il declino della Juventus forse era fisiologico, ma ci sono state tre mosse che lo hanno accelerato: l’operazione CR7, l’allontanamento improvviso di Marotta e l’esonero di Allegri. Negli ultimi due casi i sostituti sono stati ampiamente inferiori a chi è andato via. Allegri è ancora libero…”.
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Un segnale di come secondo Ravezzani, le colpe vadano equamente suddivise e di come nel mirino sia finito anche Fabio Paratici. Per il giornalista l’ex tecnico potrebbe essere l’uomo giusto in grado di risollevare le sorti della Juventus. E di come anche l’arrivo del portoghese non abbia portato gli effetti sperati. Un pensiero che aveva espresso anche Antonio Cassano, che non aveva nascosto la propria delusione sull’apporto di Ronaldo alla causa bianconera. Il ritorno di Allegri potrebbe però permettere alla Juve, secondo Ravezzani, di riprendersi e “rimediare” all’errore di averlo lasciato andare. Bisognerà fare però i conti con la volontà della dirigenza (soprattutto Agnelli), che crede fortemente in Pirlo, con la questione legata al monte ingaggi (quello del tecnico livornese è piuttosto alto) e poi con i risultati. Saranno probabilmente soprattutto loro a decidere il futuro della guida tecnica del club bianconero.